Riccione, un bagnino chiude un 11enne in cabina per punizione. I genitori lo denunciano

Il reato ipotizzato è violenza privata

Un bagnino di uno stabilimento balneare a sud di Riccione avrebbe chiuso a chiave un 11enne per alcuni minuti in una cabina per punizione. L’uomo si era sentito infastidito dal comportamento del ragazzino e da quello dei suoi amici. I fatti, che risalgono a domenica sera, hanno portato i genitori dei tre bambini, tutti tra gli 11 e i 12 anni, a presentare denunce contro il bagnino per il reato di violenza privata. La notizia è riportata dal Quotidiano Nazionale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che stanno conducendo le indagini.


Le versioni dei genitori e del bagnino divergono. Il lavoratore infatti sostiene di essere stato infastidito dai ragazzini. I genitori affermano che i giovani stavano giocando e scherzando fra loro, e che nulla giustifica quanto accaduto. In base alla ricostruzione, l’operatore balneare avrebbe afferrato l’11enne e lo avrebbe chiuso a chiave nella cabina mentre gli altri due minori, spaventati, correvano a chiamare i genitori. Da lì è scoppiato un litigio che ha portato questi ultimi a richiedere l’intervento dei militari e a sporgere denuncia.


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