La causa miliardaria ereditata dopo la tragedia del Bayesian, la vedova di Lynch e la richiesta di risarcimento da 4 miliardi di dollari di HP

La multinazionale Hewlett-Packard ha intenzione di portare avanti la causa iniziata contro l’imprenditore Mike Lynch, morto con la figlia nel naufragio al largo di Palermo. Sarà la moglie sopravvissuta ad affrontare il procedimento

Non solo le finanze familiari, ma anche la pesante eredità giudiziaria dell’imprenditore Mike Lynch passerà nelle mani della moglie Angela Bacares. Sopravvissuta al naufragio del veliero Bayesian, in cui hanno perso la vita cinque persone oltre al marito e alla figlia minore Hannah appena diciottenne, la donna si trova ad affrontare una causa da 4 miliardi di dollari contro il colosso digitale HP.


La causa con il colosso HP

Erano due i principali procedimenti contro Lynch e il suo secondo Sushovan Hussain. Entrambi riferiti al medesimo caso: la vendita per 11,1 miliardi di dollari della sua Autonomy – azienda di software – alla multinazionale americana Hewlett-Packard (HP). Il passaggio, nel 2011, sarebbe avvenuto secondo l’accusa a prezzi gonfiati. Da una prima causa di frode negli Stati Uniti Lynch era stato scagionato lo scorso giugno. L’Alta Corte di Londra, in un processo civile, aveva invece giudicato colpevoli i due imprenditori. Nei primi giorni dopo il naufragio del 19 agosto HP aveva messo in pausa la richiesta di circa 4 miliardi di dollari di risarcimento, rifiutandosi di commentare sul caso. Ma adesso non è più disposta ad attendere.


Quattro miliardi di risarcimento

«HPE intende seguire il procedimento fino alla sua conclusione», è la comunicazione che arriva dagli States. Il che significa continuare i procedimenti contro la persona che li erediterà, vale a dire la vedova di Lynch. I danni mediatici e di reputazione non sono una preoccupazione per il gigante americano. E anche i tentativi di intercedere da parte di membri del parlamento britannico, come il conservatore David Davis, sono caduti nel nulla. La posizione di HP rimane ferma: «Nel febbraio 2024 si è tenuta un’udienza e la decisione del giudice dell’Alta Corte in merito ai danni dovuti arriverà a tempo debito». Secondo il Daily Mail non si dovrà attendere oltre la fine dell’anno. Sembra difficile però che la somma dovuta alla multinazionale sia effettivamente di 4 miliardi di dollari. Più probabile, secondo il giudice dell’Alta Corte londinese Robert Hildyard, un pagamento «di molto inferiore a quella cifra». 

Le manette e l’eredità

Una causa durata oltre tre mesi e che aveva visto anche il trasferimento di Lynch, costretto agli arresti domiciliari per poco più di un anno, in terra californiana. In quel periodo le finanze della famiglia erano rimaste in mano alla moglie che, aveva ammesso lo stesso Lynch al Sunday Times, si era dimostrata alquanto oculata negli investimenti. Angela Bacares, 57 anni di origini colombiane, aveva approcciato il mondo della finanza a New York prima di conoscere e sposare Lynch nel 2001, dal quale ha avuto due figlie. Ora Angela Bacares si trova a gestire un’eredità ben più pesante delle finanze familiari della «persona britannica più influente nel campo delle tecnologie digitali».

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