In Evidenza Benjamin NetanyahuDonald TrumpGoverno Meloni
ATTUALITÀEmilia-RomagnaFerraraPagamenti elettroniciRistoranti

Paga 400 euro un pranzo da 40, la svista col Pos e l’appello del ristoratore: «Voglio restituire i soldi, sennò li darò in beneficenza»

03 Settembre 2024 - 12:23 Giovanni Ruggiero
Pos ristorante
Pos ristorante
Si è dato un mese di tempo per ritrovare il cliente Marco Ranieri, ristoratore di Ferrara che ha scoperto di aver incassato con uno zero di troppo dopo un pranzo nel suo locale. L'appello sui social

Non si è accorto di aver pagato il pranzo 400 euro anziché 40 un cliente del ristorante «I sapori del Marchese» di Ferrara. Un errore come spiega il proprietario Marco Ranieri, che su Facebook ha lanciato un appello perché quel cliente distratto si rifaccia vivo per restituirgli la differenza. Aspetterà un mese, dopo di che pensa di devolvere tutto in beneficenza.

L’appello sui social

Sui social il ristoratore ha raccontato che il 29 agosto scorso un suo cliente «per errore del sistema, ha pagato più del dovuto con carta di credito. Non potendo risalire a chi possa essere, spero che sia uno che segue il mio profilo affinché io possa restituire i soldi in più che non mi sono dovuti. Il conto, come dicevo, risale a giovedì 29 agosto, a pranzo, ore 14 e 25. Grazie, Marco». Il ristoratore ha messo in chiaro il suo numero di telefono, nella speranza di essere contattato al più presto.

L’errore al Pos

Ranieri ha poi spiegato come sia potuto succedere che il conto sia stato battuto con il prezzo sbagliato: «Non conosciamo questo cliente. Di certo dopo aver strisciato la carta non ha guardato lo scontrino, magari se ne accorgerà più avanti, ma appena me ne sono accorto io, ho pensato di dover fare qualcosa. Non voglio dare assolutamente l’impressione di essermene approfittato. Ha mangiato all’ora di pranzo e ha pagato quel conto. Il pos? Ho chiesto alla banca su cui è appoggiato se si poteva risalire all’identità del signore, ma mi è stato detto no: questione di privacy. Allora ho deciso di agire attraverso i social. Io provo…».

La beneficenza

Tra i commenti non manca chi elogia l’onesta del ristoratore. Lo stesso Ranieri ha risposto ringraziando, ma spiegando che in fondo «questo è il minimo». E ha poi aggiunto: «Il messaggio che a essere onesti fa strano è svilente. Questo a parte, l’errore è importante: sono circa 400 euro di differenza. Se entro un mese il cliente non salta fuori, darò quei soldi in beneficenza: non spettano al mio locale».

Foto: Ldprod | Dreamstime.com

Leggi anche:

Articoli di ATTUALITÀ più letti