Bebe Vio Grandis vince il bronzo nel fioretto alle Paralimpiadi di Parigi: «Non è l’oro che ci aspettavamo ma sono felice»
Da campionessa in carica alle precedenti due edizioni, con l’oro vinto nel fioretto individuale a Rio 2016 e Tokyo 2020, Bebe Vio Grandis è tornata in pedana nel pomeriggio alle Paralimpiadi di Parigi 2024 e ha vinto la medaglia di bronzo nella finalina contro la sudcoreana Eun Hye Cho. Un incontro senza storia, dominato 15-2, dopo la delusione per la sconfitta in semifinale della categoria B contro l’atleta cinese Kiao che le ha precluso la possibilità di lottare per l’oro. L’azzurra a questa edizione del torneo olimpico si è presentata con il doppio cognome, Vio Grandis, volendo registrare anche quello della madre Teresa: «Ci tenevamo a farlo per puro orgoglio. Abbiamo impiegato un po’ di tempo perché è stato veramente un casino fare tutte le pratiche», ha spiegato. Dopo la sconfitta nel turno semifinale, ha dovuto affrontare il ripescaggio per poter accedere alla finalina valida per la medaglia di bronzo: qui aveva superato la cinese Su Kang 15-7, potendo poi riscendere in pedana in serata. La 27enne sale quindi sul podio per la terza edizione consecutivo nel fioretto categoria B: «Sono molto felice, lo so che non è l’oro che si aspettavano tutti ma nulla è regalato», ha dichiarato a fine gara, «per come sto mentalmente questa medaglia va benissimo. È un lavoro immenso, di tantissime persone. Ma domani abbiamo un’altra gara, e tanti atleti azzurri ancora devono competere, è una giornata straordinaria». Poi con la consueta autoironia ha rivolto un invito al pubblico italiano: «Incrociate le dita per me che io non posso!».
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