Casapound, confermati gli arresti domiciliari ai quattro militanti per l’aggressione al giornalista torinese Joly
Il Tribunale del riesame di Torino ha confermato gli arresti domiciliari ai quattro presunti aggressori del giornalista del quotidiano La Stampa Andrea Joly. I militanti di Casapound sono indagati per violenza privata aggravata e lesioni personali aggravate a seguito del pestaggio di Joly avvenuto la sera del 20 luglio vicino al Circolo Asso di Bastoni. Lo scorso 22 agosto la Digos aveva invece eseguito gli arresti. Secondo l’accusa, il giornalista stava filmando con il suo cellulare una festa organizzata dal circolo e in quegli istanti è stato avvicinato da alcuni militanti che prima gli avevano intimato di fermare le riprese e poi l’avevano aggredito. Gli investigatori grazie ai video sono poi riusciti a risalire ai presunti protagonisti di quella sera.
Leggi anche:
- Fregene, l’estrema destra commemora il gerarca fascista Ettore Muti con un santuario: skin head con fasci, fiori e candele
- Casapound, quattro agli arresti domiciliari per l’aggressione al giornalista Andrea Joly
- Torino, l’attivista di Casapound sfregia uno studente tedesco con un bicchiere
- Torino, identificato un altro aggressore del giornalista Andrea Joly: è un 33enne di CasaPound
- La Russa: «Il giornalista picchiato da Casapound? Non si era dichiarato». I ricordi sul collegio col «razzista texano» e la fidanzata ebrea – I video