Caso Sangiuliano, la direttrice d’orchestra Venezi replica a Boccia: «Valuto azioni legali»

L’imprenditrice di Pompei, durante l’intervista a In Onda, ha tirato in ballo la musicista per la sua consulenza con il ministero

Continua a lasciare strascichi il caso dell’ex ministro alla Cultura Gennaro Sangiuliano, costretto alle dimissioni dopo giorni di botta e risposta con Maria Rosaria Boccia. L’imprenditrice di Pompei ha rilasciato un’intervista a In Onda su La7 in cui, tra le altre cose, ha sollevato un presunto caso di conflitto di interesse che coinvolgerebbe la direttrice d’orchestra Beatrice Venezi. Consulente per la musica a 30mila euro l’anno, secondo quanto riferisce la Repubblica sarebbe stata introdotta ai piani alti del ministero dal presidente del Senato Ignazio La Russa, suo grande fan. Secondo quanto organizzato fino ad ora, salvo ripensamenti di Alessandro Giuli che ha sostituito Sangiuliano, dirigerà a Pompei il concerto al G7 della Cultura. La direttrice d’orchestra è però intervenuta per chiarire che non intende far cadere nel vuoto le accuse di Boccia e prenderà presto provvedimenti. «Confermo che ho dato incarico ai miei legali per valutare ogni azione a tutela della mia reputazione professionale in ordine alla diffusione di informazioni strumentali e non corrispondenti al vero», ha dichiarato in una nota.


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