Il ritorno dei Co’Sang e un «nuovo» Shiva. Tananai re delle ballate – Le nostre recensioni delle uscite della settimana

Bartolini – Salem

Salem completa Tilt, ultimo ottimo lavoro del bravissimo Bartolini. Salem inoltre ci fa capire proprio perché Bartolini è un artista notevole ed è presto detto: non si tira indietro, si prende la responsabilità delle sensazioni che è in grado di provare e poi le sa mettere in musica. Salem, per dire, appunto, non è un brano allegro, anzi trasuda un’angoscia profonda, importante, avvilente, non macabra, perché le angosce peggiori non hanno mai nemmeno bisogno del macabro. Questo è un mercato che fa finta che la tristezza non esista, al limite ti propone la difficoltà, perché fa tanto figo la povertà, la strada, la delinquenza. Oh yeah. Invece qui parliamo della vita vera, parliamo di una luce al neon, di un dolore costante, di un ospedale, ma anche della speranza che quel dolore abbia una fine. Questa freddezza che Bartolini mette nell’interpretazione poi è quasi commovente. Bravo. Coraggioso. Di nuovo, bravo.