Antonella Clerici è stata operata d’urgenza questa estate: «Ma ora sto bene e torno in tv»

La conduttrice: oggi i miei amici mi vengono incontro e mi abbracciano

Quest’estate Antonella Clerici è stata operata d’urgenza. «Sto bene, sono felice di ritrovarli e si ricomincia. Lamentarsi non fa parte del mio Dna, perché sono stata fortunata», dice oggi in un’intervista a Repubblica nella quale annuncia il suo ritorno su Rai 1 con È sempre mezzogiorno. Oggi quando le chiedono “Come stai?” i suoi amici lo fanno «con un affetto diverso. Mi vengono incontro e mi abbracciano. È bello essere benvoluti, ed è un privilegio. Vogliono davvero sapere come sto, non è una frase di circostanza». Ma ha deciso di non sposarsi perché «i matrimoni mi hanno sempre portato male, ci sono le successioni, devi decidere prima cosa fare, per carità. Io lavoro, sono indipendente di mio, lui ha una famiglia importante e vado d’accordo con tutti. Quando ci sono situazioni patrimoniali, i figli, tutto si complica. Non mi piace».


Sottovalutata

Dice di essersi sentita molte volte sottovalutata in Rai: «Nel 2026 festeggio 40 anni di Rai, il primo contratto è del 1986. Gli episodi sono noti, sono stata estromessa dalle mie trasmissioni, quando sono rimasta incinta ho faticato a rientrare. I vertici dovrebbero far sentire le loro teste di serie importanti, ma si dimenticano. Invece anche una telefonata, un saluto, fa piacere e sarebbe giusto: piccole cose che a noi artisti, con le nostre fragilità, fanno bene». Su Telemeloni dice che la politica non le interessa: «È sempre entrata in Rai, siamo saltimbanchi, non subisco nessuna fascinazione per il potere. Ogni volta che è cambiato il governo ho visto di tutto, se vali e hai un mestiere continui indipendentemente».


Gli anni che passano

E oggi si trova a fare i conti «con gli anni che passano? «Un po’ si, non per l’aspetto fisico. Ok i ritocchini, senza stravolgersi. L’orizzonte si restringe, tra 20 anni avrò 80 anni e voglio mantenermi in salute, faccio sport, mi alimento bene, cammino. Paolo Bonolis, quando facevo La prova del cuoco e lui Affari tuoi , ricorda le mie cofane di maccheroni col sugo nel camerino. Se mangiassi così oggi. La menopausa è stata una iattura». E a sua figlia oggi insegna «che non bisogna essere perfetti e di fare le cose che la rendono felice. Maelle ha 15 anni e mezzo, le dico di curare la salute, quando mangia schifezze poi sta male, mi preoccupo che faccia sport. Sono rompiscatole con la scuola, la sua forza è che ha una mamma imperfetta. È più matura della sua età, il fidanzatino ha 20 anni: devi lasciare i figli liberi, non puoi iperproteggerli. Devono sbagliare e, se serve, vanno puniti. Metto paletti: sei libera da qua a qua».

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