Il neomelodico Carmine Diamante è morto folgorato da una scarica elettrica

Folgorato per un filo scoperto. L’ultimo singolo uscito un mese fa

Il cantante neomelodico Carmine Diamante è morto. Il suo vero cognome era Saturno e aveva 36 anni. Era originario di Grazzanise nel casertano e nel pomeriggio di domenica nella casa della madre a Castel Volturno stava giocando con i nipoti nel giardino di casa quando ha toccato un rubinetto che probabilmente era vicino a un filo della corrente elettrica scoperto. Ha tremato ed è caduto a terra. Vani i tentativi di rianimarlo e la corsa in ospedale. Carmine Diamante era sposato con Paola Conte, parrucchiera a Grazzanise. La coppia stava tentando di adottare un bambino.


La tentata adozione di Ester

Carmine e Paola volevano adottare Ester, una bimba nigeriana che viveva in una casa famiglia. Ma la burocrazia lo ha impedito. L’ultimo singolo pubblicato solo un mese fa, E Guaglione e tutt e Viche, è un omaggio alle giovani donne che abitano nei vicoli di Napoli. Il disco ha anche delle una contaminazione di sonorità ‘it-pop’. Vantava anche una collaborazione con Franco Calone, altro punto di riferimento musicale del mondo neomelodico, nel brano Quand T’Annamur. Ma la canzone che ha lo ha lanciato è Io voglio te, non voglio lei, dedicata a Paola, l’amore della sua vita.


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