Elon Musk prende in giro Taylor Swift per l’endorsement a Kamala Harris: «Se vuoi fare un figlio io ci sono»

La popstar ha appoggiato la candidata democratica definendosi una «gattara senza figli». E il miliardario ha colto la palla al balzo per lanciarsi in una nuova provocazione

Le simpatie di Elon Musk per Donald Trump non sono certo una novità. E dopo la performance sottotono dell’ex presidente nel primo dibattito televisivo con Kamala Harris, l’imprenditore sudafricano naturalizzato statunitense è corso in aiuto del suo candidato prediletto. Come? Prendendo in giro l’attesissimo endorsement fatto poche ore prima da Taylor Swift alla candidata democratica. «Ok Taylor, hai vinto tu… Ti darò un figlio e proteggerò i tuoi gatti a costo della mia vita», ha scritto Elon Musk su X. Natalista convinto, il fondatore di Tesla è padre di 12 figli, per tre dei quali è in contenzioso con l’ex compagna Grimes per la custodia. Il miliardario americano è un grande sostenitore della teoria secondo cui le nazioni occidentali sono avviate a un «crollo nel popolazione». E per evitare che questo avvenga, ha detto più volte Musk, «sto facendo la mia parte» in fatto di riproduzione.


La presa in giro rivolta a Taylor Swift, che su X ha raccolto risate ma anche tante accuse di sessismo, fa riferimento proprio alle parole usate dalla popstar per esprimere il suo sostegno a Kamala Harris. Nel post di endorsement, Swift si è firmata «Childless Cat Lady», vale a dire «Gattara senza figli». Lo stesso epiteto maschilista e sessista che J.D. Vance, candidato vice di Trump nella corsa alla Casa Bianca, aveva usato per descrivere proprio la candidata democratica. Swift non ha risposto al tweet di Elon Musk, che pure non è nuovo a questo genere di provocazioni. A rispondere al fondatore di Tesla ci hanno pensato però centinaia di swifties. «Nessuna donna che si rispetti accetterebbe una cosa del genere», scrive una fan in risposta a Elon Musk. Mentre un altro aggiunge: «Sto tweet è inquietante, Elon…».


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