Il ritorno dei Pinguini e di Masini, ma anche Lazza con Pausini e Fedez con Niky Savage. Tutte le recensioni alle nuove uscite

Pinguini Tattici Nucleari – Romantico ma muori

Si, ok, Sanremo, le vendite, le classifiche, i sold-out negli stadi in dieci minuti, è tutto molto bello, ma se c’è un vero traguardo raggiunto dai Pinguini Tattici Nucleari non riguarda il successo, non riguarda i freddi dati, riguarda la loro capacità, sempre più rara nella discografia italiana, di essere riusciti ad essere totalmente riconoscibili. Riconoscibile è il loro tocco, riconoscibile è la scrittura di Riccardo Zanotti, riconoscibile è il sound, questo trascinante ed irresistibile pop che gioca tra l’orchestralità della band e le pause, le riflessioni, i momenti colti all’interno dei loro lavori, con straordinaria intimità, dato che, tra l’altro, altra specialità della casa, i contenuti trasudano un’umanità disarmante che non può fare altro che coinvolgere chi ascolta perché, in qualche modo, si sta parlando di te anche se non si sta parlando di te. Questa Romantico ma muori (che titolo!) è così, il genere è: canzone dei Pinguini. Quindi c’è l’amore si, ma espresso nella maniera più immediata possibile, un passo dentro la vita di qualcuno che ti accoglie nella propria storia, anche quando è fatta di disagi, di sorrisi a metà o di emozioni esplosive. I Pinguini sono un caleidoscopio musicale attraverso il quale guardare al mondo, che con la loro musica non è meno storto ma è più colorato, non è meno sporco ma è più poetico, non è meno cattivo ma è più morbido. Bentornati!