Napoli, i pazienti legati al letto? Per l’Asl il trattamento è «in linea con le procedure ministeriali»
Nei giorni scorsi era scoppiata la polemica per i video che mostravano due pazienti legati al loro lettino con le lenzuola all’ospedale San Paolo di Napoli. La notizia era stata rilanciata da Il Mattino che aveva dato voce alle proteste dei ricoverati e delle loro famiglie indignate dalla procedura a cui erano stati sottoposti i pazienti. L’Asl Napoli 1 Centro aveva avviato un’indagine per chiarire le dinamiche della vicenda. Secondo l’azienda sanitaria non c’è un «comportamento censurabile».
Le analisi della Asl
«Il contenimento dei due pazienti, affetti da gravissime patologie cerebrovascolari, assolutamente non collaboranti e con controindicazioni al trattamento con sedativi, risulta essere stato effettuato in linea con la procedura prevista dalla raccomandazione del ministero della Salute e recepita dall’Azienda», ha comunicato l’Asl Napoli 1 Centro. La commissione interna dell’azienda sanitaria non ha trovato nulla da eccepire ai medici e agli infermieri dell’ospedale se non «la mancata annotazione in cartella clinica del contenimento effettuato per uno dei pazienti». L’Asl aggiunge anche che «i riscontri fotografici effettuati in ambedue i casi non mostrano alcuna lesione cutanea compatibile con una contenzione prolungata».
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