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Boban contro il portiere del Psv, tornato in Olanda per la nascita del figlio: «Non esiste, prima giochi in Champions poi scappi a casa»

18 Settembre 2024 - 14:18 Filippo di Chio
boban-benitez-portiere-juventus
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L'opinionista di Sky ha criticato la scelta del numero 1 della squadra olandese, che ha saltato la partita con la Juventus per assistere al parto di sua moglie

«Hai dei compagni da aiutare, è il tuo lavoro». Zvonimir Boban, uno degli opinionisti di punta di Sky Sport per la stagione di Champions League 2024-2025 iniziata ieri, è al centro delle polemiche social. Nel prepartita di Juventus-Psv, poche ore prima del fischio d’inizio all’Allianz Stadium di Torino, il portiere degli olandesi Walter Benitez ha dato forfait per tornare ad Eindhoven e assistere la moglie durante la nascita della loro figlia. Al suo posto, nel 3-1 rifilato dalla Juve al Psv, ha giocato tra i pali Joël Drommel.

«Scappi di notte e vai a baciarla»

L’ex centrocampista del Milan, però, ha commentato duramente la scelta del numero 1 del Psv. «Cos’è sta roba che parti e vai da tua moglie per la nascita di tua figlia?», ha criticato Boban dagli studi milanesi. «Ma questo è il tuo lavoro. Giochi e poi scappi di notte e vai a baciarla». E poi l’inevitabile parallelo con i “vecchi tempi”: «È cambiato il mondo, io non sono così moderno per queste cose. Parlo per me, ovviamente. Non giudico, ma io non l’avrei mai fatto. È una partita, questo è il tuo lavoro, hai dei compagni che devi aiutare».

La squadra olandese aveva comunicato poco prima dell’arrivo allo stadio che la scelta di tornare in Olanda era stata presa di comune accordo con la società. «Walter Benitez non farà parte della nostra squadra stasera. Ha lasciato l’albergo a Torino questa mattina a causa della nascita di suo figlio. È stato deciso di comune accordo che tornerà dalla sua famiglia», si legge nel comunicato stampa. I commenti duri di Boban hanno fatto il giro del web, attirando su di sé l’indignazione di molti utenti social. «Qui siamo alla follia», è la perplessità di qualcuno.

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