Politico: «La Russia ha tentato di organizzare un colpo di stato in Armenia»

Il paese, da sempre alleato di Mosca, ha cambiato scegliendo l’Occidente sin dall’inizio della guerra in Ucraina

Secondo quanto riportato da Politico e affermato dai procuratori armeni, all’inizio di quest’anno Mosca avrebbe pagato e addestrato una banda di insorti per rovesciare il governo filo-occidentale dell’Armenia, ma le forze di sicurezza locali hanno sventato l’organizzazione. A confermare questa ipotesi è anche una dichiarazione, rilasciata mercoledì, dal Comitato investigativo della Repubblica di Armenia che ha affermato che sette persone saranno accusate di «aver preparato l’usurpazione del potere… usando la violenza e la minaccia della violenza per impossessarsi dei poteri del governo». Sei armeni sarebbero stati reclutati per sottoporsi a tre mesi di addestramento in Russia. Durante il training avrebbero ricevuto stipendi mensili di 220.000 rubli (2.377 $) mentre imparavano a usare le armi. Non solo, sarebbero stati seguiti nella base militare di Arbat, a Rostov sul Don, nella Russia meridionale. Finora il Ministero della Difesa russo non ha rilasciato commenti.


I rapporti tra Russia e Armenia si sono inaspriti a partire dal conflitto ucraino. Il paese caucasico ha congelato la sua adesione all’alleanza militare CSTO guidata da Mosca, inviando aiuti umanitari a Kiev e organizzando esercitazioni congiunte con le forze statunitensi. Invece l’Azerbaijan, co cui l’Armenia ha pessimi rapporti da sempre, si è legata sempre più al Cremlino. E l’Armenia invece potrebbe avere un sogno, quello di far parte dell’Unione Europea.


(in copertina una foto di repertorio resa disponibile dall’Ufficio stampa del governo armeno mostra il primo ministro armeno Nikol Pashinyan che ospita gli studenti della quarta classe della scuola Gyumri n. 4, su richiesta di questi ultimi, nel palazzo del governo a Yerevan, Armenia, 13 giugno 2024. Ansa/EPA/UFFICIO STAMPA DEL GOVERNO ARMENO)

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