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Molfetta, rissa in un locale notturno finisce in sparatoria: muore una 19enne. Tra i feriti anche il nipote del boss Palermiti

22 Settembre 2024 - 14:53 Ugo Milano
Antonia Lopez era parente di un collaboratore di giustizia. Tre i feriti piantonati in ospedale: indaga la Dda

Una ragazza morta per «shock emorragico» e quattro feriti. È questo il bilancio della sparatoria scoppiata nella notte di oggi, 22 settembre, durante una lite tra rampolli di due clan rivali mentre era con amici nel Bahia Beach di Molfetta, in provincia di Bari. Antonia Lopez, questo il suo nome, di 19 anni è deceduta dopo essere stata ferita da «numerosi» colpi di arma da fuoco esplosi durante una lite nel locale nel nord Barese. Le ferite sul suo corpo sarebbero diverse e concentrate per lo più sul tronco. Quella mortale che ha provocato una forte perdita di sangue, sarebbe dovuta a un proiettile che l’ha centrata alla spalla con conseguente rottura di alcuni vasi sanguigni afferenti alla aorta. Altre lesioni, invece, sarebbero state provocate dai cosiddetti proiettili secondari, ovvero da frammenti di pallottole. La dinamica dell’agguato è ancora in fase di ricostruzione: le indagini sono in corso da parte dei carabinieri coordinati dalla Dda di Bari. Nell’agguato sono rimaste lievemente ferite altre quattro persone di età compresa tra i 20 e i 26 anni, ma le loro condizioni non sarebbero preoccupanti. Si tratta del ragazzo che era con lei, un rampollo del rione Japigia di Bari, Eugenio Palermiti, 20 anni, figlio di Gianni e nipote omonimo capoclan del rione; e di Francesco Crudele, autista di Palermiti, a cui nel 2009 fu ucciso un parente in un agguato mafioso. Palermiti ha lesioni alle mani. Gli altri due feriti – a quanto è dato sapere – non hanno precedenti di polizia.

Chi era Antonia Lopez

La 19enne era nipote di Ivan Lopez, il 31enne assassinato sul lungomare di San Girolamo il 29 settembre 2021, nell’ambito di contrasti tra i gruppi mafiosi Strisciuglio, Palermiti e Capriati. Per il suo omicidio sono sotto processo Davide Lepore, 30 anni, e Giovanni Didonna, 28 anni: i due avrebbe sparato per vendicare un’estorsione compiuta dai fratelli Ivan e Francesco Lopez all’attività commerciale di Lepore. Francesco è poi diventato un collaboratore di giustizia: alla Dda ha spiegato che nel 2021 si sarebbero rotti alcuni equilibri tra i clan che avevano quindi portato all’omicidio del fratello. La parentela della vittima 19enne con Ivan Lopez, il ferimento di Eugenio Palermiti e le modalità mafiose dell’agguato hanno indotto la Dda di Bari a prendere il coordinamento delle indagini dei carabinieri, inizialmente affidate alla Procura di Trani.

La lite e poi gli spari

«È stato un attimo. Erano le 2:45, verso la fine della serata, quando questi ragazzi sono arrivati nel mio locale, è accaduta la tragedia. Mai nulla del genere è mai successo nel mio locale», riferisce a Repubblica il titolare del locale, Nicola Spadavecchia. «Io non ero in pista, ero nel mio ufficio questo gruppo è entrato e in pochissimo si è scatenato l’inferno. La sicurezza è intervenuta ma era tardi per la 19enne», spiega l’imprenditore. «Siamo vicino alla famiglia della giovane donna rimasta uccisa ma anche noi siamo vittime di questi atti di violenza assurdi», dice quando ancora non sa se il locale, come è molto probabile, verrà sequestrato o meno.

Il sindaco: «Perché proprio qui?»

«Quanto è accaduto, questa notte a Molfetta, all’esterno del Lido Bahia, con una maxi rissa sfociata in una sparatoria, ci rattrista e ci preoccupa. Non si può morire a 20 anni e non si può morire così al di là delle motivazioni che sono a monte della vicenda. Tutte ingiustificabili. Tutte deprecabili». Ha dichiarato il sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini. «Siamo vicini al dolore che ha colpito gli affetti della giovane. Confido nella prontezza e nella capacità investigativa degli inquirenti per la ricostruzione della dinamica degli avvenimenti e l’individuazione dei responsabili». Una domanda inquieta Minervini: «Abbiamo necessità di sapere perché proprio qui».

In copertina: ANSA/DONATO FASANO

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