Funerali di Paola Marella a Milano, il marito Domenico: «È stata una luce, non dimenticatela»
«Sei la nostra luce». Questo l’ultimo saluto di Domenico alla moglie Paola Marella, in occasione dei funerali della architetta e conduttrice tv lunedì mattina nella chiesa milanese di San Marco, in Brera. Professionista della casa con due celebri programmi sull’emittente Real Time, gli ormai iconici capelli neri con il ciuffo bianco cadente sulla fronte, l’inconfondibile eleganza. E, da ultimo, la compostezza e il coraggio con cui ha affrontato la malattia.
«La tv era il suo posto»
Celebre in tv grazie a Vendo casa disperatamente e Cerco casa disperatamente e molti altri programmi. Ancora più nota nella sua Brera. Le navate della chiesa di San Marco sono gremite. Tra i molti ricordi di Paola Marella, scomparsa a soli 61 anni, il più commosso è quello del marito Domenico. «Paola è stata la luce degli amici, della sua Milano, di molta gente che non la conosceva», ha raccontato. Poi ha ripercorso rapidamente la vita della moglie. Il primo lavoro, l’agente immobiliare: «Un lavoro un po’ così, che lei ha nobilitato con la sua professionalità». L’approdo in televisione, che secondo Domenico «era il suo posto». E soprattutto l’impatto che ha avuto sulle persone vicine a lei: «Era solare, un’amica per tutti, un supporto, sempre presente. La sua luce resta, non dimenticatela». Anche don Luigi Garbarini ha celebrato durante l’omelia la donna, e in particolare la sua compostezza nell’affrontare il tumore: «Anche negli ultimi giorni in ospedale, mentre la città sfilava Paola era ferma nel suo letto, nella sua eleganza. E mostrava il suo modo di essere».
Il cordoglio sui social
Sui social, nelle ore dopo la scomparsa di Paola Marella, numerosissimi sono stati i ricordi di amici e personalità dello spettacolo. Da Antonella Clerici, a Saturninoo, ad Alessia Marcuzzi fino a Paolo Conticini. «Paolina, era così che ti chiamavo affettuosamente e improvvisamente non ci sei più», è il messaggio di Enzo Miccio, collega di Marella a Real Time. «Ci siamo divertiti, condividendo un nuovo modo di fare televisione che nel 2005 era avanguardia pura! Sul set e fuori dal set sei sempre stata una donna chic, intelligente, elegante e sorridente. Quanti ricordi mi legano a te, i sorrisi gli abbracci, le battute nei fuori onda e la complicità davanti alle telecamere. Che dolore non saperti più qui tra noi, ci mancherai».