Parigi 2024, gli atleti azzurri da Mattarella per riconsegnare il tricolore. Tamberi: «Los Angeles? Non ho ancora deciso» – Il video

Per la prima volta, il capo dello Stato ha incontrato anche gli atleti che si sono piazzati al quarto posto. E scatta il conto alla rovescia per Milano-Cortina 2026

Sono tornati al Quirinale gli atleti della delegazione italiana dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024. Gli azzurri sono stati ricevuti oggi, lunedì 23 settembre, da Sergio Mattarella per la cerimonia di riconsegna del tricolore. Nel Salone dei Corazzieri, il capo dello Stato ha incontrato vincitori di medaglia, tecnici, dirigenti e – per la prima volta – anche gli atleti che si sono classificati al quarto posto. Gli alfieri Arianna Errigo, Gianmarco Tamberi e Ambra Sabatini hanno riconsegnato la bandiera italiana al presidente della Repubblica. Presenti, tra gli altri, anche la ginnasta Giorgia Villa, la nuotatrice Giulia Ghiretti e il nuotatore Simone Barlaam. Tutti e tre reduci da medaglie ai Giochi di Parigi e ospiti nei giorni scorsi sul palco del Festival di Open a Parma.


Mattarella: «Lo sport italiano sta benissimo»

«Lo stato di salute dello sport italiano risulta eccellente», ha detto Mattarella, ricordando che a Parigi 2024 l’Italia «ha fatto ancora meglio di Tokyo». Rivolgendosi ai due portabandiera Tamberi e Sabatini – il primo ha gareggiato nel salto in alto nonostante un forte attacco di coliche renali, la seconda è caduta in finale dei 100 metri – Mattarella ha detto che «le loro medaglie le hanno conquistate con la loro generosa partecipazione e l’affetto di tutti».


Tamberi: «Parigi 2024? Non ho ancora deciso»

Al termine della riconsegna delle bandiere, è stato proprio Tamberi a spendere due parole con i giornalisti per ripercorrere le emozioni di Parigi 2024. «Ho provato una sensazione particolare di tristezza e rammarico nel guardare il video in apertura della cerimonia. Vicino a me c’era Ambra Sabatini e così le ho preso la mano sapendo che stava provando le stesse cose». L’atleta azzurro ha quindi ringraziato il presidente Mattarella per le parole di affetto, aggiungendo che «nello sport come nella vita la sfortuna è dietro l’angolo ma bisogna sempre rialzarsi». A proposito delle sue intenzioni per le Olimpiadi di Los Angeles 2028, Tamberi ha detto che è ancora presto per decidere sul da farsi: «Ora devo staccare, non voglio prendere una decisione di pancia. Se devo provarci non potrò decidere anno per anno, ma prima voglio fermarmi e capire quanto ho ancora da dare».

Malagò: «Ci faremo trovare pronti per Milano-Cortina 2026»

Alla cerimonia di oggi al Quirinale c’era anche Giovanni Malagò, presidente del Coni, che ha ringraziato Mattarella per aver voluto incontrare di persona gli atleti in gara a Parigi: «Presidente, lei è stato la nostra prima medaglia d’oro ai Giochi di Parigi. È sempre stato vicino, ma questa volta è stato presente: è venuto al Villaggio, ha seguito le gare». Malagò ha quindi ricordato che domani, martedì 24 settembre, mancheranno ufficialmente 500 giorni ai Giochi Olimpici invernali di Milano-Cortina. Un appuntamento per cui il Coni punta a farsi trovare pronto: «Prometto che, sia dal punto di vista organizzativo che dei risultati sportivi, faremo sì che l’Italia continui ad essere un eccellenza nel mondo».

In copertina: Sergio Mattarella con Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi durante la cerimonia di restituzione della bandiera dopo i Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024 (ANSA/Fabio Frustaci)

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