Alessandro Giuli dottore in Filosofia: il ministro della Cultura senza laurea punta a ottenere il titolo a 49 anni
Archiviato il G7 Cultura di Napoli, la cui organizzazione è stata ereditata dalla gestione Sangiuliano, Alessandro Giuli ha fissato un nuovo obiettivo. Personale, non di dicastero: la agognata laurea in Filosofia. Il neo ministro della Cultura, lunedì 30 settembre, sosterrà l’ultimo esame alla Sapienza di Roma con il professore Gaetano Lettieri. Una prova orale nella materia di Teoria delle dottrine teologiche. Poi, sempre con il direttore del dipartimento di Storia e antropologia delle religioni, inizierà a scrivere la tesi. Se l’attività ministeriale glielo consentirà, nel gennaio 2025 dovrebbe laurearsi, all’età di 49 anni. «Lo chiameranno “dottor Giuli”», scrive Il Foglio, nel numero di oggi, 24 settembre. E riporta una dichiarazione stringata del prof Lettieri: «Sì, è vero. Confermo la presenza di questo studente, ma è un fatto personale e non posso assolutamente aggiungere altro». Anche il ministro «studente», contattato dal giornale, conferma senza commentare.
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