Piano Strutturale di Bilancio: per i lavoratori statali stipendi su del 2% l’anno

Il recupero dell’inflazione nel programma triennale: +2% per gli emolumenti in ogni anno del prossimo triennio

Un piano per il recupero dell’inflazione per i lavoratori statali. Che prevede aumenti di stipendio del 2% l’anno per tre anni. Il Piano Strutturale di Bilancio del ministero dell’Economia prevede una sorta di “scala mobile” per i travet. L’aumento per il prossimo anno è così stabilito in anticipo. E questo consentirà di cominciare subito la trattativa per il rinnovo 2025-2027. Anche se è ancora da firmare quella del 2022-2024. Ovvero quello che riguarda i lavoratori statali in senso stretto: i dipendenti dei ministeri, delle agenzie fiscali e degli enti pubblici economici. Che porterà ad aumenti tra i 110 e i 193 euro mensili. Il prossimo appuntamento tra l’Aran e i sindacati è programmato per l’8 ottobre. Mentre per i professori la trattativa non è ancora iniziata.


La scala mobile per gli statali

Per il triennio già passato il governo ha stanziato per gli aumenti degli statali la cifra di 5 miliardi. A cui se ne aggiungono altri 3 per i lavoratori della sanità. Lo stanziamento, spiega oggi Il Messaggero, vale un aumento del 5,78% dello stipendio. Non lontano da quello del 6 previsto dal Piano Strutturale di Bilancio. I contratti, ha ricordato il presidente dell’Aran Naddeo, non riguardano soltanto la parte economica. Anche quella normativa è importante. I testi portati ai tavoli delle trattative, contengono agevolazioni sullo smart working e migliori condizioni di lavoro per chi è più vicino all’età della pensione, come il part time o il lavoro da remoto. Nella manovra, poi, dovrebbe arrivare anche la possibilità di prolungare su base volontaria, la permanenza al lavoro fino a 70 anni.


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