«Siamo ladri, ma onesti»: e il cane rapito Maui torna a casa ad Acerra

L’annuncio del padre della bimba in carrozzina

Il cane Maui è tornato a casa. E la 12enne disabile a cui era stato rubato ha potuto riabbracciarlo. Lo spitz tedesco di Acerra è stato lasciato nei pressi del cancello della casa in cui erano entrati i topi d’appartamento. Lo ha raccontato il padre Rosario: «Hanno detto, con accento straniero, che lo restituivano per la bambina. Hanno detto “hai visto siamo ladri, ma onesti”. Si è mossa l’Italia per mia figlia Miriam, perciò l’hanno reso. Grazie di cuore a tutti, mia figlia sta piangendo dalla felicità». Rosario aveva fatto un appello sui social per farselo restituire. Durante dei giri di perlustrazione è finito anche in un campo rom a Casoria. «Quando ho pronunciato ‘Maui’ – dice – ho sentito abbaiare, mi sono illuso di averlo trovato e mi sono sporto a vedere in una baracca: all’interno non ho visto il nostro cane ma distintamente ho focalizzato un altro esemplare di spitz bianco. E dall’abbaiare che ne è seguito ritengo vi fossero anche altri spitz. Perché stipare questi cani in una baracca? ho segnalato l’accaduto ai carabinieri. Spero facciano un sopralluogo, dei controlli».


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