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Luis Vuitton Cup, Luna Rossa prima rompe poi risponde: 4-4 e ancora pareggio con Ineos

01 Ottobre 2024 - 15:57 Redazione
Nella prima regata di giornata Luna Rossa rompe quando è in vantaggio. Il ritiro, la corsa contro il tempo per riparare l'imbarcazione. E poi il dominio per non far scappare gli inglesi

Per Luna Rossa è ancora una giornata di vela fatta prima da ombre, poi da luci. Il risultato è sempre uno stabilissimo pareggio, questa volta sul 4-4. Niente di fatto, per l’ennesima volta, in una sfida che si preannuncia lunghissima ed estenuante nelle acque di Barcellona. Alle sfortune e agli errori l’equipaggio italiano ha sempre saputo rispondere. Oggi, dopo la caduta dai foil di ieri, la rottura dell’imbarcazione alla prima boa della prima regata. Poi la corsa contro il tempo per aggiustare il danno. E il dominio nella seconda regata del giorno. Emirates Team New Zealand attende ancora uno sfidante per la finalissima.

La vittoria di Luna Rossa

Nella seconda regata del quarto giorno di sfide, finalmente il primo errore britannico. Che più che un errore è conduzione magistrale dei timonieri di Luna Rossa Francesco Bruni e Jimmy Spithill. L’imbarcazione italiana costringe Inoes fuori dalla linea dello start. A Ineos l’infrazione costa 74 metri di penalità, scontati immediatamente. Nelle prime due boline, il timoniere britannico Ben Aislie riesce a ricucire in parte lo strappo con gli italiani, che da 12 secondi diventa di 7 alla terza boa. Bruni e Spithill decidono per una strategia conservativa, marcando le possibili risposte britanniche: virano in prua a Ines, costringendo gli avversari a una nuova virata che concede un altro centinaio di metri di vantaggio agli italiani. Un margine che gli italiani curano fino al traguardo, riportando la sfida ancora in parità con un vantaggio superiore ai 300 metri.

La rottura della prima regata

Come lunedì. Come domenica. La prima regata del giorno Luna Rossa se la gioca sugli errori e sui duri colpi della sfortuna. Prima la squalifica, poi l’imbarcazione va giù dai foil. Sta volta è una rottura a bordo di Luna Rossa, appena dopo il primo giro di boa quando l’equipaggio italiano era avanti di un secondo rispetto alla compagine britannica. Di lì in avanti la gara è ovviamente compromessa. Luna Rossa prova a tenere duro ma deve gettare la spugna. Si ritira dalla regata, concedendo il 4-3 a Ineos. Luna Rossa, ha spiegato poi il timoniere Francesco Bruni, aveva già rilevato un malfunzionamento del braccio del foil prima della boa. Girando, la prua della barca ha sbattuto violentemente contro l’acqua facendo schizzare via una copertura di carbonio. Danno, però, riparato in tempo per la seconda regata di giornata.

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