In Evidenza IsraeleTrasporti pubbliciFedez
ATTUALITÀAutopsieFoggiaIncendiInchiesteIncidenti stradaliOmicidiPuglia

Caso Lucia Salcone, morta in un incidente stradale a Foggia. L’autopsia non scioglie i dubbi: disposti gli esami tossicologici

04 Ottobre 2024 - 21:00 Redazione
Dallo schianto si è salvato il marito oggi indagato per omicidio volontario

Dovranno esser fatti degli esami tossicologici e accertamenti sul blocco cuore-polmoni per verificare se Lucia Salcone abbia respirato i fumi sprigionatisi dal rogo della Fiat 500 sulla quale si trovava, con il marito. La donna è rimasta vittima in un incidente questo 27 settembre, avvenuto sulla provinciale 13 che collega San Severo a Castelnuovo della Daunia. Dallo schianto si è salvato il marito che avrebbe tentato di portare fuori dall’abitacolo la moglie. Ma a seguito di alcuni elementi emersi nel corso delle indagini qualcosa non quadra. Potrebbe non esser stato un banale incidente quello che ha portato alla morte Lucia. Così il marito è attualmente indagato per omicidio volontario.

I tempi delle indagini

Oggi l’autopsia, durata circa tre ore, è stata svolta dal professor Luigi Cipollini del dipartimento di Medicina legale dell’Università di Foggia, nominato dalla Procura. Presenti il professori Cristoforo Pomara e Gaetano Serviddio, consulenti dell’indagato, e il medico legale Sara Vita per i familiari della donna. I risultati saranno depositati entro 60 giorni. Secondo quanto riporta Repubblica sarebbe noto un colpo sulla testa della donna, ma non è chiaro se sia dato dall’impatto del veicolo o da altra natura. Insomma, i dubbi restano. Stamani inoltre è stato conferito dalla Procura di Foggia l’incarico per eseguire una perizia tecnica sull’auto trovata bruciata che dovrà chiarire la dinamica dell’incidente. La perizia inizierà il 9 ottobre e il risultato sarà consegnato entro 90 giorni.

leggi anche