Si spoglia nudo in una chiesa sconsacrata per il Premio Vasco Palombini. Polemiche sull’esibizione di Michele Rava a Tarquinia
L’artista Michele è finito al centro di alcune polemiche nella chiesa sconsacrata di San Pancrazio, a Tarquinia, nel viterbese, di proprietà della Diocesi, lo scorso 28 settembre. Il fotografo, riporta Etruria News, si è esibito per il Premio Vasco Palombini, rimanendo completamente nudo di fronte ai presenti. E infine si è versato dell’acqua gelida in testa, come se fosse un battesimo. Esiste perfino un video della performance, su cui adesso è intervenuta la Diocesi. «Esprimiamo rammarico e delusione per quanto avvenuto sabato 28 settembre nell’ambito della rassegna Premio Città di Tarquinia “Vasco Palombini” nei locali della chiesa sconsacrata di San Pancrazio. Prendendo le distanze sulla performance di dubbio gusto e contraria alla morale cattolica che vi si è svolta, la Diocesi informa che è venuta a conoscenza dell’accaduto solo attraverso gli organi di stampa e di non aver convenuto con gli organizzatori alcun programma degli eventi», riporta una nota. La diocesi specifica che si è impegnata per gli artisti di questa edizione «nella consapevolezza della sacralità del luogo». Venendo meno tale accordo, si riserva «di fare tutto quanto le è possibile affinché tali episodi non si verifichino nuovamente».