Era senza lavoro ed era svenuto in strada per la fame: la moglie di Claudio Lotito lo aiuta e gli offre un lavoro alla Lazio
Cercava lavoro per pagare le bollette e aiutare la sua famiglia e il figlio di 12 anni. L’uomo, un 60enne di Labaro (periferia nord della capitale), dopo tre giorni senza mangiare era svenuto in strada nel centro di Roma. La sua storia è arrivata fino ai vertici della Lazio, squadra di calcio che milita in Serie A. Come riferisce Il Messaggero, Cristina Mezzaroma, moglie di Claudio Lotito e presidente della Fondazione SS Lazio 1900, l’ha contattato per offrirgli un posto di lavoro. Commosso l’uomo: «Ancora non ci credo, devo ancora metabolizzare…».
Dal licenziamento al crollo
A febbraio scorso il 60enne è stato licenziato da una ditta di ristrutturazioni. È iniziata quindi la ricerca spasmodica di una nuova occupazione per far quadrare i conti familiari, ma le risposte erano sempre e solo “no”. Nessuna attività commerciale era disponibile ad assumere il 60enne, forse a causa della sua età. La ricerca è andata avanti per giorni, senza sosta fino, allo svenimento in piazza delle Cinque Giornate: «Non mangiavo da tre giorni, per risparmiare ho anche cercato di farmi ricoverare in ospedale per avere un pasto, però le analisi andavano bene e mi hanno mandato mia», aveva raccontato al Messaggero. In suo aiuto i vigili urbani avevano organizzato una raccolta alimentare. Poi la proposta da Cristina Mezzaroma.
In copertina: ANSA/ANGELO CARCONI – Il presidente Claudio Lotito durante la partita tra Lazio e Empoli allo stadio Olimpico di Roma, 6 ottobre 2024.