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Crosetto sulle assenza ai Cdm: «Ho un’agenda piena di impegni, domani ci sarò per evitare polemiche»

09 Ottobre 2024 - 11:51 Ugo Milano
guido crosetto
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L'intervento del ministro sui social: «Non in tutte le riunioni ci sono argomenti che riguardano la Difesa»

Guido Crosetto risponde alle ricostruzioni di questi giorni che raccontano di una Giorgia Meloni sempre più insofferente verso il suo ministro e compagno di partito. Secondo il Corriere della Sera, il titolare del dicastero della Difesa non partecipa da mesi a un Consiglio dei ministri. Un’assenza che starebbe creando qualche malumore all’interno del governo. Crosetto però smentisce questa ricostruzione e risponde alle polemiche con un post pubblicato su X: «Non in tutti i Cdm ci sono argomenti che riguardano la Difesa e non possono essere fissati tenendo conto delle agende, degli impegni istituzionali o internazionali di ogni ministro», scrive il ministro della Difesa.

Domani il ritorno in Cdm

Nessuno sgambetto alla premier, insomma. Per Crosetto si tratta di una procedura abbastanza usuale. Capita, scrive il ministro, che «avvertendo e concordando prima eventuali posizioni e quindi non arrecando alcun problema al Consiglio, i ministri impegnati in altro siano assenti». Non solo: Crosetto annuncia che avrebbe preferito non partecipare anche al Consiglio dei ministri convocato per domani, giovedì 10 ottobre, ma poi ha cambiato idea. «Era mia intenzione essere assente anche domani, perché gli impegni all’estero nei giorni e nelle settimane successive sono moltissimi e devo recuperare ogni ora possibile di lavoro ma ci andrò per evitare altri inutili commenti», spiega Crosetto.

I telefoni fuori dall’ufficio

Nel post pubblicato su X, il ministro della Difesa torna anche su un’altra pratica citata nelle ricostruzioni giornalistiche di questi giorni, ossia il divieto di portare il cellulare dentro l’ufficio del ministro. Questa prassi, scrive Crosetto, «fu introdotta da Elisabetta Trenta» e il successore «Lorenzo Guerini la trovò e la mantenne. Io la trovai in eredità da lui e la lasciai continuare».

In copertina: Il ministro della Difesa, Guido Crosetto (ANSA/Giuseppe Lami)

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