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Campi Flegrei, al via le prove di evacuazione: 1.500 cittadini iscritti ai test della Protezione civile

12 Ottobre 2024 - 09:13 Ugo Milano
campi flegrei prove evacuazione
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Lo scorso giugno la simulazione era stata in gran parte ignorata. Ieri le prove di evacuazione anche per gli animali dello zoo di Napoli

Ai Campi Flegrei è il giorno delle prove di evacuazione. Oggi, sabato 12 ottobre, il test «Exe 2024» entra nel vivo con una simulazione di un’imminente eruzione vulcanica e le conseguenti evacuazioni dei residenti. Si tratta di uno scenario lontano dalle previsioni, se non altro perché non ci sono evidenze di una risalita del magma in superficie. Ma secondo gli esperti dell’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, è bene non sottovalutare la situazione.

Il flop di giugno

A dirla tutta, non si tratta del primo test della Protezione civile nell’area dei Campi Flegrei. Lo scorso giugno era stata organizzata un’altra simulazione del rischio bradisismico ma è stata in larga parte ignorata dalla cittadinanza. Questa volta, invece, gli iscritti sono 1.500. Un campione minimo rispetto al totale della popolazione interessata da un’eventuale eruzione (circa 480mila persone), ma comunque un bel passo avanti.

Le prove di evacuazione dalla zona rossa

Le 1.500 persone che prenderanno parte al test della Protezione civile dovranno simulare l’allontanamento in forma assistita dai comuni che fanno parte della cosiddetta «zona rossa»: Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, Quarto, Marano, Giugliano in Campania e alcuni quartieri della città di Napoli (Bagnoli, Fuorigrotta, Pianura, Soccavo, Posillipo, Chiaia, Arenella, Vomero, Chiaiano, San Ferdinando). A partire dalle 9 di oggi, le persone iscritte all’esercitazione saranno trasferite dai comuni della zona rossa alle aree di incontro individuate dalla Regione Campania, in corrispondenza delle quali si troveranno anche punti di prima accoglienza. Ci sarà anche un treno Frecciarossa che partirà da Napoli alle 11.45 e raggiungerà Aversa per allontanare i cittadini di Pozzuoli, Soccavo e Bagnoli dall’area a rischio.

I test su maneggi e zoo

Ieri è stato simulato anche lo scenario di messa in sicurezza di reperti e beni mobili del Museo del Castello di Baia, a Bacoli. Altre prove di evacuazione hanno coinvolto poi un maneggio di Pozzuoli e lo zoo di Napoli, situato nel quartiere Fuorigrotta. Gli esperti hanno trasferito e finto di mettere in salvo un lemure, un alpaca e un peluche di tigre a grandezza naturale.

In copertina: Il messaggio di prova di It Alert per il rischio vulcanico nei Campi Flegrei, 11 ottobre 2024 (ANSA/Ciro Fusco)

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