Che ci fa Greta Thunberg a Campi Bisenzio? L’attivista in mezzo agli operai della Gkn
Dalle proteste per il clima e contro la guerra a Gaza alle assemblee sindacali. Cosa ci fa l’attivista Greta Thunberg a Campi Bisenzio in mezzo agli operai dell’ex Gkn? La giovane svedese è arrivata oggi pomeriggio, 12 ottobre, allo stabilimento di Campi Bisenzio (Firenze) dopo aver partecipato alla manifestazione del Fridays for future ieri a Milano. L’attivista è impegnata a sostenere la riconversione di fabbrica immaginata dagli operai toscani.
L’assemblea
“Abbiamo bisogno degli stati generali della giustizia climatica e sociale?”, questo il titolo dell’assemblea iniziata alle 14 e 30 nello stabilimento occupato di Campi Bisenzio. Presente anche l’attivista svedese che ha raccolto la sfida lanciata dagli operai dell’ex Gkn: convertire la fabbrica dalla produzione di componenti di trasmissione per l’industria automobilistica alla fabbricazione di tecnologie utili alla transizione ecologica (come pannelli fotovoltaici e batterie elettriche). I 422 dipendenti, licenziati in maniera illegittima per mail nel 2021, puntano quindi a trasformare l’attività dello stabilimento e sperano di trovare in Thunberg un sostegno alla loro iniziativa che ha anche chiuso lo scorso 30 settembre un azionariato popolare con 1.250.000 euro di titoli già prenotati. Come scrive la Nazione, alle 18 l’incontro si arricchirà con il confronto tra esperienze internazionali. Infine, domani, 13 ottobre, si svolgerà l’assemblea internazionale dell’azionariato popolare. Alle 16 si voteranno eventuali risoluzioni in base della discussione della giornata.
In copertina: ANSA/DANIEL DAL ZENNARO I Greta Thunberg a Milano durante la manifestazione del Fridays for Future, 11 ottobre 2024