Genova, gli studenti si fanno dare le risposte dell’esame da un docente: l’università chiede mezzo milione di danni a tutti
L’università di Genova chiede a 26 ex studenti di economia e a un docente di una scuola superiore mezzo milione di euro di danni. Tra loro ci sono alcuni rampolli delle famiglie più facoltose della città. A tutti, compreso al professor Luca Goggi, è contestato il reato previsto da una legge del 1925. L’inchiesta era partita nel 2019 dalle segnalazioni dell’ateneo. Uno studente aveva raccontato che dopo l’ennesima bocciatura qualcuno gli aveva fornito il numero di Goggi per l’esame di Ragioneria Generale. I carabinieri lo hanno beccato proprio mentre mandava via Whatsapp le risposte alle domande di un test. E oggi l’università chiede a tutti i danni. Gli allora studenti a giudizio, fa sapere l’edizione genovese di Repubblica, sono: Alessandro Cafiso, Valeria Cevasco, Andrea Migliaccio, Giacomo Roveda, Matteo Pittaluga, Eugenio Bottino, Alessandro Abbundo, Paolo Messina, Maria Balestrero, Camilla Cartasegna, Edoardo Sinisi, Benedetto Avallone, Emanuele Vallarino, Francesco Ceriana, Federico Bartolaccini, Edoardo Piccin, Ludovica Casaleggio, Emanuele Ceppellini, Francesco Ciliberti, Tommaso Mansanti, Lorenzo Talarico, Marco Cesari, Gabriele Macchiavelli, Riccardo Giacomazzi, Niccolò Scelti, Enrico Ciurlo.