La ballad di Ghali, i nuovi pezzi di Arisa e Grandi, i regali di Motta e Benvegnù, l’esplosione di Naska – Le recensioni delle nuove uscite musicali

Motta – Suona! Vol.1

Suona! Vol.1 suona quasi come un disco sovversivo, la riappropriazione della vera e pura essenza della musica. Come se Motta si fosse rintanato in sala di registrazione e imponesse non solo di andarlo a scovare, se ci va, ma anche di star zitti per assistere alla messa in scena di una performance creativa, diretta, dagli strumenti alle orecchie, dalla voce al cuore, da cuore a cuore, senza mediazioni stucchevoli e contraffatte. La tangibilità del cantautorato indipendente di Motta, denso, potabile, afferrabile, innaffiato da questo surrealismo dai connotati quasi psichedelici, astratti, particolarmente ispirati. Sette brani tratti da un magnifico repertorio che il cantautore toscano, di sicuro tra le perle della sua generazione, riporta a una dimensione intima e pulita, alla vecchia maniera, sentimentalismo sudato e vivido. E poi un inedito, Suona, che suona, appunto, come la traduzione di una visione d’artista vero sul mondo. Un mondo che suona, che stimola, che stuzzica, che illumina. Musica vera diremmo, se l’affermazione non ci facesse sentire boomer sull’orlo di una crisi di nervi. Ma alla fine, chissenefrega, lo diciamo, una volta per tutte, una volta per tutti: musica vera. Punto.