La vera storia del mezzo UNIFIL con la bandiera di Hezbollah
Circola una foto raffigurante un mezzo UNIFIL con la bandiera di Hezbollah con una precisa domanda: «Tutte le agenzie ONU stanno aiutando i terroristi?». L’immagine, in realtà, non dimostra un legame con i terroristi o un sostegno a loro favore.
Per chi ha fretta
- L’immagine risulta tagliata da un video.
- Il taglio non mostra le ruote sgonfie.
- Il mezzo era stato attaccato da dei residenti libanesi.
- Gli aggressori avevano tagliato le gomme e attaccato la bandiera.
Analisi
Ecco come viene condivisa l’immagine:
Ecco una foto di un camion UNIFIL con una bandiera di Hezbollah. Tutte le agenzie ONU stanno aiutando i terroristi?
Il testo usato per condividere l’immagine è la traduzione di quello che circola in inglese su Twitter/X:
Immagine tagliata da un video
Non si tratta di una foto, ma di un fotogramma tratto da un video. Risulta, inoltre, tagliato per non mostrare due elementi: una scritta in arabo e la ruota del mezzo “sgonfia”.
La vera storia della bandiera nel mezzo UNIFIL
Il video originale risulta pubblicato da un account Twiter/X israeliano il primo aprile 2024. Nel tweet leggiamo il seguente testo (tradotto dall’ebraico tramite Translate di Google):
Nel villaggio di Barishit, nel sud del Libano, i residenti hanno attaccato una pattuglia dell’UNIFIL che era entrata in uno dei quartieri residenziali. L’esercito libanese è intervenuto e ha allontanato le forze dal villaggio. Tra le altre cose, si può vedere che i pneumatici del veicolo erano forati e Su di esso era appesa la bandiera di Hezbollah
La vicenda venne riportata nel sito Israel-alma.org il 2 aprile 2024. Riportiamo il video completo:
Conclusioni
L’immagine diffusa online non prova che la missione UNIFIL in Libano sostenga Hezbollah. Si tratta di un fotogramma di un video che mostrava il mezzo vandalizzato dai residenti del territorio libanese.
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