Da Torpignattara al fianco di Elon Musk (anche durante gli incontri con Meloni): chi è Andrea Stroppa, coinvolto nell’inchiesta Sogei
L’inchiesta che ha sconvolto la società controllata Sogei ha messo sotto i riflettori quello che nelle carte dei magistrati viene definito «il referente italiano» di Elon Musk: Andrea Stroppa. Classe ’94, “smanettone” dell’informatica, ha anche accompagnato l’imprenditore statunitense nelle sue visite in Italia. Ora è indagato nell’inchiesta che ha portato all’arresto del direttore generale della controllata Paolino Iorio durante un scambio di una mazzetta da 15mila euro con un imprenditore di un’importante società informatica. In totale sono indagate 18 persone e 14 società.
La passione per l’informatica
La carriera di Stroppa nell’informatica inizia molto presto. Dalla sua Torpignattara, negli anni si è fatto conoscere per le sue capacità. Viene contattato dagli attivisti hacker di Anonymous Italia e viene arruolato tra le loro fila. Di qui i primi problemi con la giustizia, superati grazie al perdono giudiziale del Tribunale dei minori. Per le sue doti nel mondo digitale nel 2017 viene notato da Marco Carrai, amico dell’ex premier Matteo Renzi, e diventa consulente del leader di Italia Viva.
Le pubblicazioni
La sua esperienze nella cybersicurezza l’hanno portato a realizzare diversi dossier e studi che sono finiti nelle principali testate internazionali: New York Times, Cnn, Vanity Fair, Washington Post, Forbes e Wall Street Journal. Nel 2017 dimostrò come la pagina ufficiale di «Noi con Salvini» avesse gli identici codici Google di alcuni siti di disinformazione. Non solo, tra le pagine coinvolte ce ne era anche una non ufficiale di propaganda del Movimento 5 Stelle.
L’«Elongate»
Alcuni anni dopo, Stroppa è tra i protagonisti del cosiddetto «Elongate» ovvero lo scandalo sessuale scoppiato a proposito di una presunta molestia di Elon Musk ai danni di una donna. E’ lui a scoprire come gli account fake avevano contribuito ad aumentare la viralità del tweet che tentava di screditare l’imprenditore americano. L’attuale patron di X l’aveva poi chiamato per combattere il problema della pedofilia sul social: «Grazie per aiutarci contro questo importante problema», aveva scritto.
Il rapporto con Musk
Il rapporto con Musk viene coltivato anche in occasioni ed eventi ufficiali. C’era Andrea Stroppa, ad esempio all’incontro tra lo stesso Musk e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, all’AI safety summit organizzato dall’allora primo ministro britannico Rishi Sunak.
Come è coinvolto nello scandalo Sogei
Il nome di Stroppa spunta nelle carte dove si riporta un’intercettazione ambientale di un ufficiale. «Quest’ultimo», si legge, «nell’apprendere del progetto volto all’acquisizione da parte del Governo italiano del sistema satellitare realizzato e fornito da un noto gruppo statunitense, approfitta dello svolgimento presso il VI Reparto di cui fa parte di una riunione sul tema per agganciare e contattare successivamente il referente italiano del gruppo, Andrea Stroppa». Il sistema satellitare di cui si parla sarebbe Starlink, prodotto da SpaceX (società fondata da Musk). L’informatico viene quindi considerato il referente del gruppo statunitense. L’ufficiale avrebbe cercato di coinvolgerlo nel meccanismo che, secondo le accuse, favoriva alcune aziende appaltanti della Difesa purché inserissero negli affari una società in cui era coinvolta la moglie (ma senza rivelare questo particolare a Stroppa). E gli avrebbe riferito particolari riservati della commessa che la Difesa voleva dare a Starlink e che non avrebbe dovuto conoscere in anticipo. Ora, starà al giovane informatico, chiarire la propria posizione.
In copertina: ANSA/X/ Andrea Stroppa I Una foto di Andrea Stroppa insieme a Elon Musk tratta dal profilo X dell’informatico italiano
