Istat, sono 5,7 milioni gli italiani in povertà assoluta nel 2023: aumentano le famiglie di operai in difficoltà
Nel 2023 sono in condizione di povertà assoluta poco più di 2,2 milioni di famiglie ovvero 5,7 milioni di individui. È questo il dato che emerge dal report La povertà in Italia – Anno 2023 dell’Istat. Il valore è stabile rispetto al 2022: l’8,4% dei nuclei familiari residenti vive in uno stato di estremo disagio. In aumento invece il numero di famiglie d’operai in povertà assoluta: si è passati dal 14,7% del 2022 al 16,5%.
Il dato sui minori
Stabile anche il numero dei minori in povertà assoluta: 1,29 milioni il dato del 2023 cioè il 13,8% sul totale, il valore più elevato dal 2014. L’incidenza varia sul territorio nazionale: si passa dal 12,9% del Nord, al 15,5% del Mezzogiorno. Scorporando i numeri si scopre che a essere più colpite dalla povertà sono le famiglie con minori composte solo da stranieri. Infatti, per i nuclei familiari formati solamente da italiani l’indice si attesta all’8,2%, ma arriva al 41,4% per chi non è di cittadinanza italiana.
Gli stranieri i più colpiti
Nel 2023, si contano oltre 1,7 milioni di stranieri in povertà assoluta, con un’incidenza individuale pari
al 35,1%, oltre quattro volte e mezzo superiore a quella degli italiani (7,4%). Le famiglie in povertà assoluta sono nel 68,6% dei casi famiglie di soli italiani (oltre 1 milione e 519mila, incidenza del 6,3%) e, per il restante 31,4%, famiglie con stranieri (697mila), anche se queste ultime rappresentano solamente l’8,7% di tutte le famiglie residenti.