In Evidenza Governo MeloniLibanoPremio Nobel
ATTUALITÀFrosinoneGiorgia MeloniLazio

Sorpresa al mercato di Sora, la mamma di Giorgia Meloni vende le sue candele fatte a mano: «A casa mia ognuno fa ciò che vuole»

17 Ottobre 2024 - 19:09 Alba Romano
giorgia meloni anna paratore mercato candele
giorgia meloni anna paratore mercato candele
Anna Paratore ha raccontato di produrre le sue candele nel salotto di casa a Roma: «Le figlie ormai le ho sistemate».

Da Roma a Sora alle 5 del mattino per vendere candele. E dietro alla bancarella in piena Ciociaria, a vendere un prodotto artigianale, c’è Anna Paratore, madre della premier Giorgia Meloni e della responsabile della segreteria di Fratelli d’Italia Arianna. «Le figlie le ho sistemate», ha detto ai passanti curiosi che si domandavano cosa ci facesse lì. «Ora finalmente posso dedicarmi alla mia passione: creare candele».

Il laboratorio di candele in salotto

Nessun uomo della scorta, battute e sorrisi. Ma anche selfie concessi a chiunque glieli chiedesse. Una comparsa forse inaspettata, ma che – ha assicurato Paratore stessa – ricapiterà presto: «Sono qui per proporre le mie candele. Non conoscevo il centro di Sora e il suo mercatino. Mi sto trovando bene, il prossimo mese tornerò». Un’attività, quella di produzione a mano di candele, che la madre di Giorgia Meloni ha imbastito nel salotto di casa sua a Roma. «Trascorro le mie giornate a dare vita a candele di diverse dimensioni», ha spiegato. «Casa è diventata un vero laboratorio. Tutti gli spazi sono occupati, anche il salone è invaso dalle creazioni di cera. Chi mi viene a trovare inizia a sentire il profumo già dalle scale». Un legame con la cera che è diventato ormai anche “sentimentale”: «Alcune sono veramente impegnative, mi ci lego così tanto che se vanno via me ne dispiaccio. Mi rilassa realizzarle, dipingerle, è un’attività che ora posso permettermi».

Un nuovo hobby in una «famiglia matriarcale»

L’hobby, abbastanza nuovo, ha sostituito quello della scrittura di romanzi rosa. «Sono arrivata a scriverne più di 130. È stato bello ma anche impegnativo. Ora basta, preferisco queste creazioni artistiche, mi rilassano molto di più». E le figlie? Non hanno niente da ridire, ha assicurato Anna Paratore: «A casa nostra ognuna fa quello che vuole, quel che più le piace. Come sa ormai siamo una famiglia “matriarcale”, di uomini in casa non ne abbiamo più. Siamo tutte donne libere e se ci sentiamo di fare qualcosa la facciamo».

Articoli di ATTUALITÀ più letti
leggi anche