Migranti in Albania, Meloni contro i giudici: «Scelta pregiudiziale». Convocato Cdm – Il video
Esprime con fermezza il suo disappunto la premier Giorgia Meloni, in un punto stampa a Beirut, dopo la decisione del tribunale di Roma a bloccare il trattenimento di alcuni migranti trasferiti in Albania. Per la presidente del Consiglio, la scelta dei giudici è «pregiudiziale». E ha dichiarato che «è molto difficile lavorare e cercare di dare risposte a questa nazione quando si ha anche l’opposizione di parte delle istituzioni che dovrebbero aiutare a dare risposte». La vicenda riguarda i migranti sbarcati il 16 ottobre nel porto di Shengjin, in Albania, trasferiti in base all’accordo tra Roma e Tirana sulla gestione dei flussi migratori. La sezione immigrazione del tribunale di Roma, però, non ha convalidato il trattenimento di questi migranti nel centro di permanenza per il rimpatrio di Gjader, costringendo al loro rientro in Italia. Tra questi, quattro sono già stati riportati indietro poiché minorenni o in condizioni di fragilità.
Convocato il Cdm
Intanto, Meloni ha convocato un Consiglio dei Ministri per lunedì prossimo, al fine di trovare una soluzione normativa per superare l’ostacolo rappresentato dalla decisione giudiziaria. «Ho convocato il Cdm per approvare delle norme per superare quest’ostacolo perchè penso non spetti alla magistratura dire quali sono i Paesi sicuri ma al governi, quindi il governo dovrà chiarirlo meglio», ha affermato. L’iniziativa di trasferire migranti in Albania era stata presentata come una strategia per alleggerire la pressione sui centri di accoglienza italiani. Ora, però, il pronunciamento del tribunale rischia ora di sollevare dubbi sulla legittimità e la sostenibilità dell’accordo.