Salerno, svolta nella scomparsa di Silvia Nowak: trovata carbonizzata
Si è conclusa tragicamente la vicenda di Silvia Nowak, la 53enne tedesca scomparsa tre giorni fa a Ogliastro Marina, frazione di Castellabate, in provincia di Salerno. Il corpo della donna è stato ritrovato senza vita, carbonizzato e in avanzato stato di decomposizione, non lontano dalla sua abitazione. A rinvenire il cadavere, che era nascosto tra le sterpaglie in una zona poco distante dalla casa, sono stati gli agenti della polizia locale, insieme ai volontari della Protezione Civile e ai carabinieri. La scomparsa di Silvia Nowak era avvenuta tre giorni fa, lo scorso 15 ottobre, e ora si è trasformata in un caso di omicidio.
La scomparsa
Le autorità non escludono ancora alcuna pista, mentre il marito della donna è stato ascoltato dagli inquirenti. Nowak era stata vista l’ultima volta tramite le immagini di una telecamera di sorveglianza, mentre si dirigeva verso il centro del paese. Il marito ha poi denunciato la sua scomparsa, dando il via a ricerche condotte sia dai carabinieri che dalla guardia costiera. Il sindaco di Castellabate, Marco Rizzo, ha commentato la tragica vicenda sottolineando che la coppia, trasferitasi da alcuni anni nella località, era ben integrata nella comunità e non risultavano segnalazioni di violenze o criticità a loro carico. Al momento, le indagini sono ancora in corso e le autorità stanno vagliando tutte le ipotesi per cercare di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.