La subdola propaganda pro-Trump per allontanare gli elettori musulmani ed ebrei da Kamala Harris
Un’inchiesta del media americano 404 accusa il gruppo Future Coalition PAC, un comitato pro-Trump, di aver orchestrato una campagna mirata contro Kamala Harris, rivolta agli elettori musulmani del Michigan e a quelli ebrei della Pennsylvania. In che modo? Attraverso annunci pubblicitari mirati, la candidata democratica viene dipinta come pro-Israele agli occhi degli elettori musulmani e come pro-Hamas per l’elettorato ebraico. Di fatto, tali inserzioni mirano ad aiutare Donald Trump allontanando gli elettori ebrei e arabo-americani dalla candidata democratica, sfruttando il coinvolgimento emotivo di entrambe le parti coinvolte nel conflitto.
L’annuncio per i musulmani
Il media americano 404 non è stato il primo a denunciare l’accaduto. Anche l’HuffPost aveva segnalato le attività anomale del PAC (political action committee), il quale ha fatto uso della piattaforma Snapchat per diffondere annunci pubblicitari mirati contro Kamala Harris sul conflitto in Medio Oriente. «Kamala Harris sta con Israele» cita l’annuncio per gli elettori musulmani del Michigan.
Nell’immagine si invitano gli utenti a guardare un video della durata di quasi 3 minuti dove vengono citati il marito e altri personaggi del mondo della politica americana come pro-Israele.
L’annuncio per gli ebrei
Per gli elettori pro-Israele della Pennsylvania, la propaganda del PAC diffonde un annuncio intitolato «Kamala Harris ipocrita – Sta con la Palestina, non con il nostro alleato Israele».
Come nell’altro caso, gli utenti vengono invitati a visionare un video: