L’all in di Elon Musk per Donald Trump. Donerà 1 milione di dollari al giorno a chi sostiene la sua petizione – Il video
Non solo i 47 dollari. Elon Musk ha trovato un altro modo di usare la sua enorme fortuna per influenzare le prossime elezioni americane: donerà ogni giorno un milione di dollari a uno dei firmatari della sua petizione «in supporto della Costituzione degli Usa», e in particolare dei primi due emendamenti che garantiscono la libertà di parola e il diritto a possedere armi. L’annuncio del miliardario è arrivato ieri, durante la sua partecipazione a un comizio ad Harrisburg in Pennsylvania. Musk non ha indugiato molto prima di proclamare il primo vincitore: John Dreher, inquadrato dalle telecamere mentre, cappellino Maga saldo sul capo, esultava di gioia nel ricevere l’enorme assegno su cui già appariva il suo nome.
America Pac e la petizione di Elon Musk per i repubblicani
Pochi giorni fa, l’8 ottobre, Musk aveva annunciato che avrebbe donato 47 dollari a chiunque avesse convinto un elettore degli swing states – gli Stati tradizionalmente in bilico tra democratici e repubblicani: Michigan, Pennsylvania, North Carolina, Georgia, Arizona, Nevada, Wisconsin – a firmare la petizione lanciata dalla sua organizzazione: America Pac. Con essa, il patron di Tesla ha portato il proprio supporto per Donald Trump a un livello successivo. La petizione è infatti un incentivo economico a iscriversi alle liste elettorali, seppure indiretto, per rientrare nei limiti della legalità e spronare al voto gli elettori indecisi. Stratagemma che attualmente rimane sotto indagine in Michigan. Inoltre, per creare un account X dedicato ad America Pac, il proprietario della piattaforma social non si era fatto problemi a sottrare il nome @america all’utente che lo deteneva.
Il supporto di Elon Musk per Donald Trump
Nelle scorse settimane Musk è apparso più volte in pubblico assieme a Donald Trump, lo ha intervistato su X ed è persino salito con lui sul palco di Butler, in Pennsylvania, dove l’ex presidente era sfuggito all’attentato alla sua vita dello scorso 14 luglio. Musk ha anche donato oltre 75 milioni di dollari alla campagna elettorale di Trump e ha più volte espresso opinioni dure su Kamala Harris, tracciando scenari catastrofici in caso di sua vittoria, appoggiando teorie del complotto e diffondendo informazioni false. «Se Harris vincerà, le prossime elezioni saranno le ultime di sempre», ha ripetuto anche ieri sera ad Harrisburg. Dal suo canto, il candidato repubblicano ha annunciato che, se sarà eletto, metterà Musk a capo di un commissione governativa per l’efficientamento.
Immagine e video di copertina: Elon Musk / X
