In Evidenza AlluvioniGoverno MeloniIsraele
ATTUALITÀAlimentazioneBambiniFirenzeInchiesteSanitàScuolaToscana

Salmonella nelle scuole di Firenze, la class action dei genitori: «La salute dei nostri bambini è stata messa a rischio»

20 Ottobre 2024 - 20:36 Ugo Milano
L'intossicazione ha colpito circa 200 bambini. Le famiglia chiedono «maggiore trasparenza» al gestore (pubblico) delle mense scolastiche

L’intossicazione da salmonella registrata tra gli alunni di alcune scuole della provincia di Firenze ha spinto un gruppo di genitori, circa una cinquantina, a costituire un comitato per «accertarne le responsabilità». ActionSalmonella, il nome del neonato comitato, ha annunciato infatti – scrive il Tirreno azioni legali. «Chiediamo come gli enti preposti intendano dichiarare il processo di controllo e se possono nascere collaborazioni in questo senso con le famiglie – afferma la portavoce Letizia Marchese al giornale di Firenze – visto che i nostri bambini e noi siamo le persone coinvolte e siamo stati noi con i nostri figli a soffrire». I casi di salmonella si sono verificati a fine settembre nelle mense scolastiche gestite da Qualità&Servizi (una società totalmente pubblica) a Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Firenze, Signa, Barberino, Scandicci. 

Le richieste delle famiglie

Ciò che chiedono le famiglie è di «usufruire di un altro servizio mensa» al posto di quello attuale, di «intensificare i controlli medici sul personale dell’azienda trasmettendo mensilmente i risultati», di «inserire controlli sui pasti» settimanalmente con annessa trasmissione dei risultati a Comuni, scuole e famiglie, ma anche il «ripristino della commissione mensa dei genitori e degli assaggiatori». Inoltre, per i famigliari degli alunni coinvolti, oltre 200 che hanno un’età che va dai 12 mesi fino ai 10-11 anni, è indispensabile che il Comune prenda «una posizione chiara in merito a questa vicenda» perché «la salute dei bambini è stata messa a rischio». Alcuni genitori hanno, infatti, raccontato di bambini che hanno avuto febbre alta fino a 41 e scariche di vomito. «Mi sono impaurita perché non si muoveva e non rispondeva. È stato ricoverato al Meyer dal 23 fino al 29 settembre», ha affermato una mamma al Corriere della Sera. Insieme ai lei, ci sono altri genitori: «Mio figlia ha perso quattro chili in una settimana. Aveva venti scariche di diarrea al giorno, non riusciva più a camminare». 

Foto copertina: © Davidmartyn | Dreamstime.com

Articoli di ATTUALITÀ più letti
leggi anche