Libano, Unifil: «Israele ha demolito una nostra torre di osservazione». L’Idf annuncia pesanti bombardamenti su Beirut
«L’esercito israeliano ha deliberatamente demolito una torre di osservazione» a Marwahin, nel Sud del Libano. Lo denuncia l’Unifil, la Forza di Interposizione nel Paese dei Cedri delle Nazioni Unite. «Oggi un bulldozer israeliano ha deliberatamente demolito una torre di osservazione e la recinzione perimetrale di una postazione Onu. Ancora una volta, ricordiamo all’Idf e a tutti gli attori i loro obblighi di garantire la sicurezza del personale e delle proprietà delle Nazioni Unite e di rispettare l’inviolabilità delle sedi Onu in ogni momento», si legge in un comunicato. «Ancora una volta notiamo che violare una posizione delle Nazioni Unite e danneggiare i beni dell’Onu è una flagrante violazione del diritto internazionale e della risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza – continua la nota -. Inoltre, mette in pericolo la sicurezza e l’incolumità delle nostre forze di pace, in violazione del diritto umanitario internazionale». Nonostante l’attacco, fa sapere l’Unifil, le forze di pace «rimangono in tutte le posizioni».
Il portavoce di Unifil: «Importante mantenere la nostra presenza»
La situazione in Libano resta «preoccupante», ha detto il portavoce della missione Onu Andrea Tenenti a Che tempo che fa sul Nove. «Attaccare i Caschi blu è un atto che deve essere condannato». Nonostante la leadership israeliana abbia chiesto il ritiro dalle postazioni nel sud del Libano, «abbiamo deciso di restare, siamo con un mandato del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. È importante rimanere e assistere e monitorare la popolazione civile», ha sottolineato il responsabile. I militari italiani inquadrati nella missione «stanno bene, sono molto motivati, stanno facendo un lavoro incredibile, riescono ancora a portare assistenza», ha concluso Tenenti.
Tajani: «Ogni attacco è una violazione del diritto internazionale»
In mattinata è arrivato il monito del ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che domani – lunedì 21 ottobre – sarà in missione in Israele e Palestina e incontrerà il premier Netanyahu. «Sarò molto chiaro con le controparti israeliane: ogni attacco ai soldati della missione (Unifil, ndr) deve essere considerato come una grave violazione del diritto internazionale umanitario e della Risoluzione 1701», il messaggio del ministro.
Attacchi israeliani su Beirut
Intanto, attacchi aerei hanno colpito i sobborghi meridionali di Beirut – secondo i media libanesi – poco dopo l’annuncio dell’Idf di un imminente attacco contro le strutture finanziarie di Hezbollah. «Aerei nemici hanno effettuato un attacco aereo sui sobborghi meridionali» della capitale, ha affermato l’agenzia di stampa ufficiale del Libano. L’Idf aveva appena emesso avvisi di evacuazione per il quartiere di Haret Hriek nei sobborghi.