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Salari bassi, affitti troppo cari e ansia del futuro: i giovani under 35 sempre più poveri 

21 Ottobre 2024 - 09:46 Ugo Milano
Lo rende noto una ricerca del Dipartimento di Metodi e Modelli per l’Economia, il Territorio e la Finanza dell’Università La Sapienza

I giovani in Italia sono sempre più poveri. Una triste realtà che vede più a rischio le persone tra i 18 e i 34 anni. Lo rende noto una ricerca del Dipartimento di Metodi e Modelli per l’Economia, il Territorio e la Finanza dell’Università La Sapienza. A pesare, su una situazione di partenza svantaggiata, ci sono anche le spese per l’affitto. Che, stando al report, pesano mediamente oltre il 40%. Dal 2010, spiega Repubblica, si è interrotta la tendenze, un tempo in crescita, per cui le famiglie acquistavano casa. La ricerca della Sapienza è stata commissionata dal dipartimento Patrimonio del Comune di Roma e l’obiettivo è anche capire in che modo riuscire a intercettare le nuove esigenze: non sono più gli anziani a soffrire maggiormente, ma chi ha tutta la vita davanti almeno dal punto di vista anagrafico. 

Oltre ad essere la categoria più a rischio, secondo un’indagine Confcommercio-Censis – gli under 35 «sono pervasi» anche «da un senso di insicurezza sul futuro» che amplifica, inevitabilmente, i timori. Il 56,3% degli intervistati tra i 18 e i 35 anni ha detto di essere preoccupato di non trovare un lavoro in cui si sentono appagati e adeguatamente retribuito, di dover rinviare il desiderio di mettere su famiglia e fare figli perché lo stipendio non è sufficiente a stare dietro al caro vita e i canoni di affitto per un’abitazione decente sembrano irraggiungibili. «Il saldo tra ottimisti e pessimisti sulle aspettative future a sei mesi è 10 punti sotto rispetto a un anno fa e un po’ sotto i valori del 2018», spiega Mariano Bella, direttore del centro studi di Confcommercio. 

Foto copertina: © Nenitorx | Dreamstime

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