In Evidenza Alessandro GiuliGoverno MeloniLegge di bilancio
CULTURA & SPETTACOLOCinemaSerie TvUSA

È morto il primo Tarzan della tv, che si lanciava dalle liane senza stuntman: Ron Ely aveva 86 anni

24 Ottobre 2024 - 11:54 Massimo Ferraro
rone ely morte serie tv tarzan
rone ely morte serie tv tarzan
Come Tom Cruise diversi anni dopo, anche Ely non faceva ricorso a controfigure. Dopo due anni la serie tv venne chiusa, e lui dichiarò: «Ero mentalmente e fisicamente esausto. Il mio corpo era a pezzi»

L’attore Ron Ely è morto il 29 settembre 2024 a 86 anni nella sua casa di Los Alamos, in California. Ely interpretò Tarzan nella prima serie televisiva sul re della giungla, andò in onda dal 1966 per due stagioni. In Italia finì su Canale 5 negli anni Ottanta. «Il mondo ha perso uno dei più grandi uomini che abbia mai conosciuto, e io ho perso mio padre», ha dichiarato la figlia Kirsten Casale Ely,  «era una persona che la gente chiamava eroe. È stato attore, scrittore, allenatore, mentore, padre di famiglia e leader. Ha creato una potente ondata di influenza positiva ovunque sia andato. L’impatto che aveva sugli altri è qualcosa che non ho mai visto in nessun’altra persona: c’era qualcosa di veramente magico in lui. È così che il mondo lo conosceva». L’attore era nato a Hereford, in Texas, il 21 giugno 1938, e quando fu preso per lavorare alla serie tv aveva già esordito al cinema in alcuni film, anche con Ursula Andres. Sostituì il volto storico di Tarzan, Mike Henry, che lo aveva interpretato per tre film negli anni Sessanta prima di un incidente con uno scimpanzé che lo morse alla mascella.

Tarzan senza controfigure

Per due anni e 59 episodi, Ron Ely interpretò Tarzan senza risparmiarsi, lanciandosi al volo dalle liane, saltando e arramipicandosi nella giungla senza controfigure. Girando tutte le scene in perizoma e quasi completamente nudo, era difficile trovare qualcuno che gli assomigliasse. Dopo due anni di riprese la serie fu interrotta e l’attore ammise il proprio sfinimento: Francamente, non so se avrei potuto fare di più. Ero mentalmente e fisicamente esausto. Il mio corpo era a pezzi. Avevo tanti strappi muscolari e lacerazioni, spalle, polsi e ossa rotte. Ogni parte di me era stata ferita. In seguito interpretò il protagonista ne il film Doc Savage – Il cuore di bronzo, ma anche Superman in pensione nella serie tv Superboy degli anni Novanta.

Articoli di CULTURA & SPETTACOLO più letti
leggi anche