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«Elon Musk è sempre in contatto con Putin dal 2022»: la rivelazione del Wsj

25 Ottobre 2024 - 10:18 Alba Romano
L’imprenditore, personaggio chiave della campagna elettorale di Trump, e il presidente russo parlerebbero di «questioni personali, affari e tensioni geopolitiche»

Elon Musk sarebbe regolarmente in contatto con Vladimir Putin dalla fine del 2022. La rivelazione arriva dal Wall Street Journal, che cita attuali ed ex funzionari statunitensi, europei e russi. L’imprenditore, personaggio chiave della campagna elettorale di Donald Trump, e il presidente della Russia parlerebbero di «questioni personali, affari e tensioni geopolitiche». Come riferito dalle fonti, Putin avrebbe persino chiesto al miliardario di evitare di attivare il suo servizio internet satellitare Starlink a Taiwan per fare un favore al leader cinese Xi Jinping.

Il primo sostenitore di Trump

Musk negli ultimi mesi è diventato il primo sostenitore di The Donald, arrivando persino a promettere un milione di dollari una volta al giorno “a caso”, tramite una lotteria, ad un elettore registrato della Pennsylvania che abbia firmato una petizione promossa dal suo super Pac e finalizzata a sostenere il tycoon. Nelle scorse settimane è, inoltre, apparso più volte in pubblico assieme a Trump, lo ha intervistato su X ed è salito con lui sul palco di Butler, in Pennsylvania, dove l’ex presidente era sfuggito all’attentato alla sua vita dello scorso 14 luglio. Musk ha anche donato oltre 75 milioni di dollari alla sua campagna elettorale e ha più volte espresso opinioni dure su Kamala Harris, tracciando scenari catastrofici in caso di sua vittoria, appoggiando teorie del complotto e diffondendo informazioni false.

Da Mosca dati a Houthi per colpire navi nel Mar Rosso

Non solo i costanti rapporti con Musk. Sempre secondo il Wsj, Putin avrebbe anche fornito dati dei target ai ribelli Houthi dello Yemen per i loro attacchi alle navi occidentali nel Mar Rosso con missili e droni, aiutando il gruppo sostenuto dall’Iran ad assaltare un’arteria importante per il commercio globale e destabilizzando ulteriormente la regione. Il gruppo armato dello Yemen ha iniziato a utilizzare i dati satellitari russi trasmessi tramite membri del Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche dell’Iran, ha affermato una delle tre fonti del giornale Usa.



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