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Israele-Iran, ecco perché i raid su Teheran allontanano l’escalation in Medio Oriente – Il videocommento di Dario Fabbri

26 Ottobre 2024 - 18:06 Dario Fabbri
Una manciata di siti militari colpiti, 4 soldati iraniani uccisi. Così l'attacco notturno può chiudere i conti (diretti) tra i due grandi nemici

Altro che escalation. L’attacco aereo portato la scorsa notte da Israele contro l’Iran, per lo meno per quanto ne sappiamo sin qui, sembra segnalare la volontà dello Stato ebraico di chiudere i conti col regime di Teheran per la selva di razzi lanciata verso il suo territorio lo scorso 1° ottobre. Chiudere i conti, appunto, ossia evitare che vi siano altre azioni di rappresaglia e dunque che lo scontro diretto si allarghi. Lo stesso interesse coltivano apertamente gli Usa, ma lo hanno pure gli stessi Ayatollah. Il perché di questa convergenza solo a prima vista “anomala” lo spiega nel video-commento il direttore di Domino Dario Fabbri.

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