Johnny Depp: «Per Edward Mani di Forbice i produttori volevano Tom Cruise. La Disney mi chiese se Jack Sparrow fosse gay o drogato»
C’è anche Johnny Depp tra la sfilza di attori, registi e icone del mondo del cinema che in questi giorni affollano la Festa di Roma. L’attore tre volte candidato premio Oscar, oggi 61enne, diserta la conferenza stampa ma si concede a un’intervista al Messaggero. «Non me ne frega un piffero del successo, non scendo a compromessi e non ho mai fatto il servo di nessuno, figuriamoci ora che sono vecchio», dice alla giornalista Gloria Satta. Alla Festa di Roma, Depp si presenta con Modì – Tre giorni sulle ali della follia, il suo secondo film da regista, che vede protagonista Riccardo Scamarcio nei panni del pittore Amedeo Modigliani.
I ricordi sul set di Pirati dei Caraibi
Nell’intervista al Messaggero, Johnny Depp ripercorre quei momenti in cui, proprio come accaduto a Modigliani, ha attraversato difficoltà di ogni genere fino a toccare il fondo. «Ho trovato mille ostacoli, sbattuto contro tanti muri, sono arrivato giù e sono risalito. Oggi non posso che esserne felice», racconta l’attore 61enne, che nel 2022 è uscito indenne dal chiacchieratissimo processo per abusi in cui l’aveva trascinato l’ex moglie Amber Heard. Nell’intervista, Depp rievoca anche alcuni momenti in cui è stato scarsamente considerato dai colleghi o dai datori di lavoro: «Per Edward Mani di Forbice i produttori della Fox avrebbero voluto Tom Cruise. La prima volta che ho interpretato Jack Sparrow in Pirati dei Caraibi, i capi di Disney mi chiesero se il mio personaggio fosse drogato, ubriaco o gay. Avrei voluto rispondere che era tutte e tre le cose, ma mentre loro si agitavano, io facevo ridere la troupe e mi bastava».
Un futuro da regista
Oggi, domenica 27 ottobre, Depp sarà ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa. Nel frattempo, si gode gli applausi dei fan al festival di Roma, dove è arrivato insieme ai suoi genitori, originari del Kentucky. «Di sicuro nel futuro continuerò a dirigere film», assicura. E poi aggiunge: «Ma, mi spiace per voi, non smetterò mai di recitare».
In copertina: Johnny Depp al Festival del cinema di Roma, 26 ottobre 2024 (ANSA/Ettore Ferrari)
