Bene Capossela e Coma_Cose. No Capo Plaza, ni Damiano. Che dramma Benji&Fede. Le recensioni delle nuove uscite della settimana

Myss Keta – Vogliono essere me

Messo da parte lo stile vocalist di una discoteca di provincia, Myss Keta prova, con scarsi risultati, un approccio più minimal, più ricercato, ma ancora intriso di quella irritante e sfacciata e volgare milanesità. E non perché scambiamo la provocazione con la volgarità, né chiaramente la milanesità, anche quando imbruttita, per volgarità, ma perché lo spessore è talmente minuscolo, la povertà di argomenti, del gesto artistico in sé, è talmente palese, che non c’è alcun tipo di provocazione in questo brano. Tutto è non credibile, racconta un mondo davvero poco interessante, per dirne una: Vogliono essere me, ma chi esattamente? Ma quando? Per quale motivo? Non di certo per come Myss Keta fa musica.