Olly – Tutta vita
Un disco davvero molto molto onesto. Olly ci offre una panoramica totale, un’apertura talmente ampia che alla fine dell’album il rapper ligure è diventato quasi un tuo amico. Perché quello che canta Olly è qualcosa che di solito si riserva agli amici, quelli più intimi, no di certo al suo largo pubblico, sempre più largo ultimamente, dato il successo, strameritato, del duetto Per due come noi insieme ad Angelina Mango. Prova plastica che per arrivare in cima ad una classifica, per fare numeri più alti, non serve necessariamente rifilare al mercato idiozie da terza elementare. Anzi, Olly ci mette un amore smisurato in questo Tutta vita, perché solo con amore si riesce, così bene, a mettere in musica il proprio disagio facendogli fare scopa col tuo. Un tema che Olly affronta nel disco è la fuga, il naturale istinto giovanile nel voler andare oltre il selciato, capire dove va a finire una strada, ciò che hanno tutti i ragazzi. Una sensazione che chiunque abbia un minimo di decenza in corpo almeno una volta, forte, ha provato. Ci sono diverse ballad nel disco, brani che traducono quell’intimità di cui sopra in una vera e propria carezza, pensiamo a Devastante, pensiamo ad A noi non serve far l’amore, pensiamo soprattutto a Campione, un brano di livello assoluto che chiude il disco. Olly è giovane, rampante, potrebbe scrivere con la mano sinistra dieci hit al giorno e avrebbe anche il carattere giusto per tenere in piedi la parte del rapper di tendenza. E invece per quello che potrebbe rappresentare il disco della consacrazione ufficiale, sceglie di mostrare il fianco, di fare un disco rap sì, ma con un’inclinazione netta verso le ballad. Un ragionamento onesto e sconveniente, sconveniente in quanto onesto, e l’onestà di solito non sta in vetta alle classifiche. Tutta vita è un lavoro d’artista, la caratteristica che ci ha colpiti maggiormente, ancor prima di preoccuparci se i brani sono buoni o meno. La storia si fa veramente interessante quando ti rendi conto che, inoltre, i brani sono davvero molto molto buoni.
- 1/36Vinicio Capossela – Sciusten Feste n.1965
- 2/36Damiano David – Born With a Broken Heart
- 3/36Dente feat. Colapesce - Zenzero
- 4/36La Rappresentante di Lista – Giorni felici
- 5/36Coma_Cose – Posti vuoti
- 6/36Vasco Brondi – Ascoltare gli alberi
- 7/36Fast Animals and Slow Kids – Hotel esistenza
- 8/36Capo Plaza – Borse Hermès
- 9/36Willie Peyote – Chissà
- 10/36Myss Keta – Vogliono essere me
- 11/36Ghemon – Pov
- 12/36Post Nebbia - Piramide
- 13/36Benji&Fede - Rewind
- 14/36Olly – Tutta vita
- 15/36Nitro – Per un paio di dollari
- 16/36Kid Yugi – Donna
- 17/36Lele Blade – Con i miei occhi
- 18/36Ivana Spagna e Nuzzle – T’amo t’amo t’amo
- 19/36Tony Boy feat. Nardo Wick – Etc
- 20/36Amalfitano – Paul Gascoigne
- 21/36Random – Sempre la stessa storia
- 22/36Generic Animal – Il canto dell’asino
- 23/36Peter White – Non mi scorderò mai
- 24/36Matteo Romano – Finta nostalgia
- 25/36Alex Wyse – Amando si impara
- 26/36Whitemary - Denso
- 27/36Lucrezia – Portami via
- 28/36Emanuele Aloia – Megapixel – Urano
- 29/36Sapobully – Smetto quando voglio
- 30/36Massaroni Pianoforti – Maddi
- 31/36HÅN - Tutto bene
- 32/36Giaime – Fammi sorridere
- 33/36Asp126 – Ovvio
- 34/36Fabio Ilacqua – Un amore di meno
- 35/36Sandro Joyeux - Funambule
- 36/36Miliardi – Problemi di memoria