Bene Capossela e Coma_Cose. No Capo Plaza, ni Damiano. Che dramma Benji&Fede. Le recensioni delle nuove uscite della settimana

Sapobully – Smetto quando voglio

Si tratta di un disco trap, questo è bene che si sappia, quindi chi per principio è allergico anche solo al nome meglio che passi oltre. Perché le tematiche sono quelle della trap, le atmosfere sono quelle della trap, l’intento è quello della trap. D’altronde parliamo di Sapobully che con i FSK Satellite hanno scritto parte della storia della trap in Italia, intendiamo naturalmente la trap migliore, quella di carattere, quella che all’interno di quel recinto riesce a mostrare capriole mortali. Brani di spessore come Wallet, Hood Bitch, 4L, Trapstar, sono puri stralci di una cultura che esiste, che piaccia o meno a quell’esercito di boomer là fuori, che di giorno su Facebook rimpiangono De Andrè e la sera nei localacci del centro se la ballano con Annalisa.