Bene Capossela e Coma_Cose. No Capo Plaza, ni Damiano. Che dramma Benji&Fede. Le recensioni delle nuove uscite della settimana

Massaroni Pianoforti – Maddi

Un disco davvero di rarissima bellezza. Rarissima perché Massaroni Pianoforti riprende un certo classicismo del nostro cantautorato, in particolare a noi ricorda il primo Baglioni (o il miglior Baglioni, fate voi), per riproporcelo senza troppe forzature contemporanee, senza tirarlo per le orecchie per quegli aspetti che non sono fisiologicamente contemporanei. La scrittura è semplicemente superiore, di un altro livello, l’intento è onesto anche in questa sorta di sconforto di base, questa amara consapevolezza che si percepisce in tutto il disco riguardo il fatto che questo genere di proposte, per quanto belle (e parliamo di uno dei migliori album del 2024), per quanto significative, per quanto per certi aspetti impressionanti (ascoltate brani come Enzimi, Ragazza di vita, Genova, L’amore del Piccolo Geko), poi alla fine scompaiono, hanno una vita breve e nemmeno particolarmente splendente. In un’altra epoca un disco di tale spessore poteva fare la differenza nella carriera di un artista, oggi lo ascolteranno, purtroppo, sospettiamo, in pochi. Ma quei pochi, ve lo possiamo assicurare, sono fortunati.