Elezioni regionali in Liguria, scatta una fotografia della scheda nella cabina: intervengono i carabinieri
Entra nella cabina elettorale e scatta una fotografia della scheda. Ma il suono classico dello scatto non è sfuggito agli scrutatori, che le hanno annullato la preferenza. È accaduto ad Albaro, quartiere residenziale del Comune di Genova, dove i cittadini si stanno recando alle urne per le elezioni regionali. Il presidente del seggio, scrive Genovaquotidiana, ha impedito alla residente del comune nel Genovese di depositare la scheda con la preferenza. Ne è, così, scaturita una vivace discussione e l’elettrice avrebbe denunciato di essere stata impossibilitata a esercitare il suo diritto di voto. Per placare gli animi al seggio è stato, infine, necessario l’intervento delle forze dell’ordine per riportare la situazione alla calma.
Il divieto
Fotografare la scheda elettorale è vietato. Non è, infatti, possibile portare il telefono cellulare o qualsiasi altro dispositivo tecnologico idoneo a scattare foto e video all’interno della cabina. Chi non rispetta il divieto rischia l’arresto da tre a sei mesi e un’ammenda da 300 a 1.000 euro. Nel caso in cui l’elettore venga colto mentre fotografa o registra immagini della sua preferenza, anche se il voto è stato già espresso la scheda deve essere annullata e il cittadino non potrà essere riammesso a votare.
Foto copertina: ANSA/CESARE ABBATE