Kim Jong-un invia i primi soldati in Russia (e teme un tentativo di assassinio)
Kim Jong-un teme un possibile tentativo di assassinio e la Corea del Nord ha rafforzato la sicurezza del suo leader. A riferirlo sono alcuni parlamentari della Corea del Sud al termine dell’audizione dei vertici dell’intelligence. Il Paese comunista, dicono i parlamentari di Seul, ha aumentato il livello di sicurezza intorno al leader «a causa di possibili tentativi di omicidio tramite l’uso di veicoli di disturbo delle comunicazioni e apparecchiature di rilevamento dei droni». Nel corso del 2024, Kim è apparito in pubblico 110 volte, circa il 60% in più rispetto all’anno precedente.
Le gerarchie di Pyongyang
Durante l’audizione in parlamento, il National Intelligence Service di Seul ha confermato anche che la Corea del Nord ha smesso di usare il calendario «juche» (in italiano «autosufficienza»), che è il sistema di numerazione degli anni che simboleggia il suo fondatore Kim Il-sung, nonno dell’attuale leader. Secondo l’agenzia di spionaggio sudcoreana, si tratta di un tentativo di consolidare la figura di Kim Jong-un come unico leader della nazione. Per quanto riguarda la figlia prediletta di Kim, Ju-ae, i vertici del Nis hanno detto che la sua posizione è stata «parzialmente elevata».
L’intervento di Kim in Ucraina (in aiuto dell’amico Putin)
Nel frattempo, Kim Jong-un si prepara ad aiutare l’amico e alleato Vladimir Putin nella guerra in Ucraina. Mark Rutte, segretario generale della Nato, ha confermato l’arrivo delle prime truppe nordcoreane nella regione di Kursk, in Russia, dove con ogni probabilità affronteranno i soldati di Kiev entrati ad agosto nella regione. Per il numero uno dell’Alleanza Atlantica l’intervento di Pyongyang rappresenta «una significativa escalation della guerra». Ma sarà abbastanza per cambiare gli equilibri della guerra? È ancora presto per dirlo. Se non altro perché non esistono informazioni ufficiali su quanti soldati la Corea del Nord ha spedito in Ucraina. Secondo il Pentagono, sono almeno 10mila gli uomini arrivati in Russia, ma non c’è modo per confermarlo. Oggi, Choe Son Hui, ministra degli Esteri della Corea del Nord, è atterrata a Vladivostok per iniziare la sua visita ufficiale nel Paese. Non è ancora chiaro quali incontri avrà in agenda, ma pare che domani sarà a Mosca e potrebbe incontrare Putin.
In copertina: Il leader nordcoreano Kim Jong Un pronuncia un discorso a Pyongyang, 9 settembre 2024 (EPA/KCNA)